Notizie del giorno: le news più importanti del 4 agosto

Notizie del giorno: paura a Londra aggressione con il coltello in strada. Arrestati sospetti jihadisti in Italia, progettavano attentai. Parole durissime del presidente del Senato Pietro Grasso contro i femminicidi.

Londra: aggredisce passanti con il coltello

Londra: aggressione con coltello in strada (JUSTIN TALLIS/AFP/Getty Images)
Londra: aggressione con coltello in strada (JUSTIN TALLIS/AFP/Getty Images)

Un altro tragico episodio di aggressione a colpi di coltello in strada. E’ accaduto ieri sera a Londra, in pieno centro, nella zona di Russell Square. Un giovane di 19 anni ha colpito alcuni passanti, uccidendo una donna di 60 anni e ferendo altre 5 persone. Tutto è accaduto intorno alle 22.30, la polizia, allertata dai testimoni, è arrivata subito. L’aggressore è stato bloccato con una pistola elettrica Taser. Dalle prime informazioni si tratterebbe di uno squilibrato. Tuttavia, gli inquirenti non escludono nessuna pista. l Ivice capo della polizia di Londra, Mark Rowley, ha spiegato: “Le prime indicazioni suggeriscono che la salute mentale (dell’aggressore) sia un fattore significativo in questo caso ed è questa una delle linee maggiori delle indagini”.
Proprio ieri, la polizia di Londra aveva annunciato un rafforzamento delle misure di sicurezza, con uj aumento del numero degli agenti armati per le strade, “per proteggere il pubblico da tutti i tipi di minacce”. Dopo questo episodio ci sarà un ulteriore giro di vite.

Operazioni anti terrorismo in Italia

POLIZIA

Operazioni anti terrorismo in tutta Italia: espulso un pakistano e arrestato un siriano. Secondo le accuse progettavano attentati nel nostro Paese. Tre imam sono stati indagati. Il pakistano espulso è il 26enne Aftab Farook, era stato capitano nazionale Italia cricket under 19. Abitava a Vaprio d’Adda, nel milanese, è stato espulso con un provvedimento del Tribunale civile di Torino lunedì 1 agosto, perché ritenuto un ‘aspirante combattente’ dello Stato Islamico e accusato di volere colpire una rivendita di alcolici. Il siriano arrestato è un giovane di 22 anni, Mahmoud Jrad. Abitava a Varese, dove però non si era mai integrato. Tutto il tempo pregava e navigava su Internet. Pare si volesse arruolare con le milizie di Jabat Al Nusra, gruppo affiliato ad al-Qaeda. Il suo caso era stato segnalato dalla famiglia e dalla comunità islamica locale. Il 22enne aveva iniziato a frequentare a Genova un giro di moschee e di imam salafiti da cui era già passato Giuliano Ibrahim Delnevo, primo caso di convertito italiano morto nella guerra civile siriana nel 2013. “Dal dicembre del 2015 – scrivono gli inquirenti – era in corso di costituzione una vera e propria associazione criminale evidentemente collegata alle organizzazioni terroristiche di matrice araba, prime fra tutte l’Isis, con sede a Genova”. Il giovane siriano è stato arrestato ieri all’alba, mentre tre immam di Genova sono stati indagati. Nel complesso dieci persone sono satte iscritte sul registro degli indagati per associazione con finalità di terrorismo. Perquisite quattro moschee, due nel centro storico di Genova, una nel quartiere di Sampierdarena, e una quarta a Rapallo. Le operazioni sono state condotte dalla Digos di Genova.

Le dure parole di Pietro Grasso contro i femminicidi

Pietro Grasso (Franco Origlia/Getty Images)
Pietro Grasso (Franco Origlia/Getty Images)

La cronaca italiana è stata funestata da altri gravissimi episodi di femminicidio nelle ultime ore. Prima il brutale assassinio di Vania Vannucchi, la donna di 46 anni aggredita e brucaiata viva a Lucca da un collega con il quale aveva avuto una relazione. Ma anche un altro episodio nel Casertano, dove un uomo di 55 anni ha ucciso la compagna con 12 coltellate alla schiena, per poi gettarne il corpo dentro un sacco a pelo in un luogo isolato di campagna. Episodi sconvolgenti che hanno destato profondo sdegno, ma anche allarme sociale, per la brutalità e la frequenza con cui ormai si verificano casi del genere. Dal mondo politico è stata espressa ferma condanna e il proposito di attivare delle misure di contrasto al fenomeno. Le parole più dure sono state però quelle del Presidente del Senato Pietro Grasso, che commentando gli ultimi fatti di cronaca ha detto:

“Da uomo fatico a spiegarmi cosa possa spingere ad usare una tale brutalità, a covare così tanto odio nascondendosi dietro presunti sentimenti quali l’amore, il dolore per una storia che finisce, la disperazione. Niente di tutto questo: spero che non si usino più, raccontando queste storie, termini ambigui e giustificatori come raptus, gelosia, disagio, rifiuto. Sono solo squallidi criminali e schifosi assassini”.

Parole che sottoscriviamo in pieno.

Aggressione con coltello in centro a Londra. Servizio di Euronews – VIDEO

Impostazioni privacy