Roma e Torino eleggono le prime donne sindaco: Raggi e Appendino

Raggi e Apendino sono le prime donne sindaco di Roma e Torino. Ecco chi sono.

Chiara Appendino e Virginia Raggi (Foto Facebook)
Chiara Appendino e Virginia Raggi (Foto Facebook)

Se il risultato delle elezioni comunali di Roma era ampiamente atteso, quello di Torino è stata una vera e propria sorpresa, un fulmine a ciel sereno per il Partito democratico, con il sindaco uscente Piero Fassino che molto probabilmente ha scontato di più il voto anti renziano che quello diretto contro di lui. Così il sindaco uscente che al primo turno era in vantaggio di 10 punti sulla giovane sfidante del Movimento 5 Stelle, Chiara Appendino, al secondo turno è rovinosamente capitolato.

A Roma, invece la vittoria di Virginia Raggi era ampiamente intesa, ma non con risultato così plebiscitario: con il 67,15% dei voti la candidata del Movimento 5 Stelle ha più che doppiato Roberto Giachetti che ha raccolto appena il 32,85%. Per il Pd uno smacco durissimo, finito anche sulle prime pagine dei principali giornali stranieri. La novità, comunque, sta non solo nella sconfitta di Renzi ma anche nel fatto che Roma ha eletto, finalmente, la prima donna sindaco e la più giovane nella storia della Capitale. La stessa cosa è successa per Torino, dove anche qui Chiara Appendino è il sindaco più giovane mai eletto. Ma chi sono Raggi e Appendino? Scopriamolo insieme.

Virginia Raggi, 38 anni a luglio, avvocata, eletta in consiglio comunale alle elezioni amministrative di Roma del 2013, è l’astro nascente del Movimento 5 Stelle. Si è affermata in consiglio comunale durante la giunta Marino e poi ha approfittato della crisi del Pd romano. La Raggi ha un figlio di 7 anni, è separata dal marito, Andrea Severini, dal quale però non abita lontano, nella zona di Roma Nord, borgata Ottavia. Fu proprio il marito, regista radiofonico e attivista pentastellato che la convinse anni fa a seguirlo nei primi meet-up di Beppe Grillo. Chi se lo sarebbe mai aspettato un esito del genere? Virginia Raggi si è affermata con lo slogan la “rivoluzione gentile”. I suoi detrattori le rimproverano la scarsa esperienza. La vedremo alla prova dei fatti.

Chiara Appendino, 32 anni appena compiuti, è una giovane bocconiana figlia di un imprenditore torinese che ha lavorato anche alla Juventus, per poi passare all’azienda di famiglia. Eletta anche lei in consiglio comunale, nelle fila del Movimento 5 Stelle, alle elezioni del 2011, in questi anni di lavoro Chiara si è affermata per il suo lavoro conquistando sempre più consensi. E’ sposata con l’imprenditore Marco Lavatelli ed è madre di Sara, una bambina di 5 mesi. E’ entrata nel Movimento 5 Stelle nel 2010. Durante gli anni di opposizione al consigilio comunale di Torino, l’ormai ex sindaco Fassino l’aveva definita la “Giovanna d’Arco della pubblica moralità”.

A prescindere dalla loro provenienza politica, accogliamo come un segnale positivo il fatto che finalmente due donne siano elette alla carica di sindaco in due città importanti come Roma e Torino, entrambi capitali d’Italia. Buon lavoro!

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