E’ morto ieri all’età di 100 anni il cardinale Loris Capovilla, segretario personale di Papa Giovanni XXIII e conosciuto con l’appellativo di monsignore fino al febbraio del 2014 quando Papa Francesco lo ha nominato cardinale. Capovilla aveva compiuto cento anni il 14 ottobre del 2015 e dallo scorso 15 aprile era il vescovo più anziano d’Italia e del mondo. Era nato a Pontelongo, in provincia di Padova, ed era stato ordinato sacerdote il 23 maggio 1940. Dal 15 marzo 1953 al 3 giugno 1963, Loris Capovilla è stato segretario particolare di Angelo Giuseppe Roncalli, prima quando questi era patriarca di Venezia e poi quando divenne Papa Giovanni XXIII. Dal 10 dicembre 1988 viveva a Sotto il Monte, in provincia di Bergamo, paese d’origine di Angelo Roncalli, dove è stato custode fedele della memoria storica e spirituale del Pontefice e dove qui è morto. Con Capovilla se ne va un esponente importante della storia contemporanea della Chiesa cattolica, un testimone dei profondi cambiamenti che la Chiesa ha attraversato a partire dal Concilio voluto da Papa Giovanni XXIII.