L’importanza di curare la bocca in gravidanza

Nove mesi di gravidanza possono mettere a dura prova il cavo orale, per cui la sua cura è di estrema importanza. La bocca può diventare un covo di infiammazioni, sanguinamenti, gengiviti, afte. Questo è dovuto all’irrorazione sanguigna maggiore favorendo l’irritabilità delle mucose. In più, in gravidanza la saliva contiene un’alta concentrazione di estrogeni e progesterone stimolando così alcuni batteri e virus.

Curare la bocca in gravidanza è molto importante!

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Uno studio dell’Università della Pennsylvania reso noto sull’International Journal of Obstetrics and Gynaecology ha rivelato che la parodontite (forma grave di gengivite poiché interessa anche ossa e tessuti dentali), se trascurata, aumenta le probabilità di parto prematuro. La causa si riscontrerebbe nell’infiltrazione di batteri dando origine ad un’infiammazione cronica da parte dell’organismo. Ciò potrebbe provocare un parto anticipato oppure un peso basso del bebè.

Prevenire anziché curare, questo è il motto. Fin dall’inizio della gravidanza è opportuno curare la bocca. Gli esperti consigliano tre controlli durante la gravidanza. Uno per trimestre. I controlli dal dentista sono importanti per valutare la condizione dei denti e delle gengive. Interventi del tipo pulizia dei denti con l’ausilio dell’apparecchio a ultrasuoni non comportano alcun rischio per il bambino.

Le mamme in attesa affette da parodontite possono tranquillamente sottoporsi alla pulizia sotto-gengivale e alla levigatura radicolare. Trattamenti non invasivi questi per rimuovere la placca e il tartaro dalle sacche parodontali e levigare la superficie della radice dei denti per eliminare le tossine batteriche.

Ovviamente, è importante anche avere un’igiene orale a casa. Pulire i denti dopo ogni pasto è fondamentale, oltre ad usare il filo interdentale con delicatezza. E’ preferibile avere uno spazzolino con setole morbide per non irritare le gengive. Nel caso in cui le gengive dovessero sanguinare, usate il filo interdentale ugualmente. Utilizzando quest’ultimo potreste aiutare un’eventuale infiammazione già in corso a scomparire nel giro di un paio di giorni. Associate il tutto all’uso di colluttori (a base di clorexidina), ma è comunque consigliato di rivolgersi al proprio dentista, poiché un utilizzo prolungato può macchiare i denti.

Purtroppo, in gravidanza le difese immunitarie si abbassano ed ecco che nella bocca della futura mamma possono comparire afte e herpes labiale.

Come si possono alleviare i fastidi?

Nel caso di afte può essere utilizzato un gel di aloe, che è un rimedio naturale che favorisce la cicatrizzazione creando una patina protettiva sopra l’afta.

Nel caso di herpes potrete utilizzare dei cerottini con azione antinfiammatoria o anestetica. Non utilizzate pomate a base di antivirali, poiché non sono indicate in gravidanza.

Future mamme in gravidanza curare la bocca deve essere una priorità.

 

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