Notizie del giorno: italiani uccisi in Zimbabwe

Notizie del giorno: padre e figlio italiani uccisi in Zimbabwe; Putin annuncia a sorpresa il ritiro dalla Siria; febbraio il mese più caldo di sempre.

Massimiliano e Claudio Chiarelli (Facebook)
Massimiliano e Claudio Chiarelli (Facebook)

Dramma in Zimbabwe: due italiani, padre e figlio, sono stati uccisi nello stato africano perché scambiati per bracconieri. Si chiamano Claudio e Massimiliano Chiarelli, 65 e 29 anni, vivevano in Zimbabwe dove Massimiliano era nato. La tragedia si è consumata domenica scorsa e ieri è arrivata la conferma della Farnesina. Claudio Chiarelli, di origine toscana, era nato in Libia e viveva in Africa da sempre. Durante rientro in Italia si era sposato a Padova, per poi tornare in Africa. In Zimbabwe lavorava come guida turistica nei safari. Domenica scorsa Claudio e Massimiliano Chiarelli si trovavano nella riserva di Mana Pools, un’area vietata alla caccia, per partecipare ad una operazione contro i bracconieri. Erano stati chiamati proprio dai rangers del posto, quando per cause ancora in corso si accertamento sono stati uccisi. “Erano in giro nel parco con una unità anti-bracconaggio, quando un ranger comparso dal nulla ha sparato contro di loro mentre erano in piedi, fuori dalla loro auto”, ha detto Emmanuel Fundira, capo della Safari Operators Association che opera in Zimbabwe. Si sarebbe trattato di uno scambio di persona. Le autorità del luogo stanno indagando.

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