Nell’orribile delitto di Roma, in cui ha perso la vita il 23enne Luca Varani, ucciso dopo ore di spietate torture, durante un festino a base di alcol e droghe, da parte di Manuel Foffo, 29 anni, e Marco Prato, 30 anni, solo per vedere che effetto facesse ammazzare una persona, i due indagati ora si accusano a vicenda. IL 23enne è stato ucciso con una coltellata al cuore e i due responsabili delle sevizie si accusano l’un l’altro. Ieri per i due giovani si è tenuto l’interrogatorio di convalida del fermo davanti al gip Riccardo Amoroso, che è durato otto ore. IL giudice ha convalidato l’arresto per entrambi escludendo però l’aggravante della premeditazione del delitto, che era stata contestata invece dal pm. Saranno le indagini a fare chiarezza su un caso tanto mostruoso quanto assurdo.