Notizie del giorno: segano le sbarre e scappano dal carcere

Papa Francesco in Messico (RONALDO SCHEMIDT/AFP/Getty Images)
Papa Francesco in Messico (RONALDO SCHEMIDT/AFP/Getty Images)

Prosegue il viaggio di Papa Francesco in Messico, dopo lo storico incontro a Cuba venerdì scorso con il patriarca ortodosso di Mosca Kirill. il Pontefice ha ricevuto un’accoglienza molto calorosa da una vasta folla si messicani. Papa Francesco ha incontrato gli abitanti di Città del Messico, visitando in particolare il sobborgo di Ecatepec, il secondo distretto più popolato del Paese, ma anche una zona segnata dalla marginalità urbana e dalla criminalità di narcos e sicari, che qui venerano la ‘Santa Muerte’, ovvero l’immagine della morte rappresentata da uno scheletro coronato, vestito di seta e con la falce in mano, alla quale i devoti, soprattutto criminali, fanno offerte di ogni tipo, con fiori, denaro, tequila e sigarette. Il Papa ha scelto appositamente di visitare le zone di frontiera. Francesco è stato poi al santuario di Guadalupe, dove è raffigurata la Vergine che apparve ad un ragazzino. Ieri il Papa ha fatto visita all’ospedale pediatrico “Federico Gomez”, dove ha incontrato i bambini del reparto emato-oncologico. Oggi il Papa si recherà in Chiapas, estremo sud-est del paese, luogo di immigrazione e famose rivolte sociali. Il Messico diventi “una terra che non debba piangere uomini e donne, giovani e bambini che finiscono distrutti nelle mani dei trafficanti della morte”, ha detto Francesco durante la messa ieri ad Ecatepec. Il Papa ha anche esortato il Messico ha diventare terra di opportunità, “dove non ci sia bisogno di emigrare per sognare; dove non ci sia bisogno di essere sfruttato per lavorare; dove non ci sia bisogno di fare della disperazione e della povertà di molti l’opportunismo di pochi”.

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