Tendinite da mouse: le donne sono le più colpite

Brutte notizie per donne sull’uso del mouse del computer. I particolari da CheDonna.it.

Mouse (Thinkstock)
Mouse (Thinkstock)

La tendinite da mouse è la malattia esplosa negli ultimi anni e dovuta all’uso intensivo e spesso eccessivo del computer da scrivania. Un uso che purtroppo per la maggioranza di noi è inevitabile se svolgiamo un lavoro da ufficio o comunque uno di quei lavori, e sono sempre di più, in cui si deve stare molto tempo davanti al computer.

Le infiammazioni ai tendini del polso, che vengono a chi trascorre tante ore al computer con la mano costantemente sul mouse, sono sempre più frequenti e colpiscono un po’ tutti, giovani e meno giovani. La brutta notizia, però, è che le donne sono le più colpite. Il motivo sta nel fatto che le donne solitamente hanno il polso più sottile, quindi più sensibile alla tendinite.

Il professor Carlo Felice De Biase, responsabile dell’Unità Operativa Semplice Chirurgia Ortopedica e Traumatologica Arto Superiore all’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma, ha detto all’agenzia Ansa:

“Vediamo sempre più casi da tendinite da mouse. Tre persone su dieci che hanno una tendinite alla mano fanno un uso continuo del mouse. Si tratta di un’infiammazione del tendine abduttore, cioè del prolungamento del muscolo che consente il movimento del pollice. Utilizzando il mouse, infatti, si tiene il braccio fermo, mentre si muove in continuazione il polso: in questo modo i tendini sono sottoposti per molto tempo ad un movimento innaturale e può succedere che si infiammino”.

Il 10% delle persone colpite da tendinite da mouse è costituito da giovani donne. Uno dei fattori di rischio è quello di avere i muscoli, e quindi i tendini, poco allenati. Con il loro polso sottile le donne giovani sono maggiormente esposte a questo rischio. Poi, la categoria professionale più esposta alla tendinite da mouse è quella dei “disegnatori o programmatori”, per via delle moltissime ore trascorse a lavorare al computer.

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