Prosopagnosia, la malattia di cui soffre Brad Pitt e che in pochi conoscono

“Deficit percettivo acquisito o congenito del sistema nervoso centrale che impedisce ai soggetti che ne vengono colpiti di riconoscere correttamente i volti delle persone”. Così viene definita su Wikipedia la prosopagnosia, una problematica assai poco nota ma che ha colpito una delle star più famose del Pianeta.

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Due anni fa, in un’oramai celeberrima intervista su Esquire, Brad Pitt dichiarò infatti di soffrire di prosopagnosia oramai da tempo. Ma quali sono i disturbi connessi a questo male?

Cos’è la prosopagnosia?

“Molte persone mi odiano, perché pensano che manchi loro di rispetto”. Così Brad Pitt descrisse due anni fa i disagi connessi alla prosopagnosia. Il deficit causato dalla malattia è infatti l’estrema difficoltà a riconoscere i volti.

Come tutti i disturbi del sistema cognitivo, anche questo può presentarsi secondo diversi livelli di gravità in base al soggetto e non si associa assolutamente a un QI basso. Ne possono soffrire persone assai intelligenti, sia in seguito a un trauma che come male genetico.

Occorre specificare che non si tratta assolutamente di un disturbo visivo: i soggetti che soffrono di prosopagnosia possono avere una vista d’aquila, la vera problematica avviene a livello neurologico e può coinvolgere uno o più step attraverso cui la nostra mente identifica i volti. Ecco da cosa dipende la gravità o meno del disturbo, dal numero di livelli di riconoscimento coinvolti.

Questo male, poco conosciuto, potrebbe coinvolgere fino al 2% della popolazione, numero non certo irrilevante e che fa sentire Brad non poi così solo nel suo esser considerato un maleducato.

Come vedere il bicchiere mezzo pieno? Innanzi tutto si tratta quasi sempre di un disturbo non poi così problematico, a tal punto che in molti non si accorgono nemmeno di averlo. Lo stesso Brad Pitt ammette di non aver avuto una diagnosi ufficiale circa tale disturbo, e qui passiamo al secondo “vantaggio”: non tutti possono avere il fascino del marito di Angelina Jolie ma almeno il suo disturbo cognitivo sì. Magra consolazione.

 

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