CARO AVVOCATO: le pubblicazione ed il loro iter

matriL’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

Le pubblicazioni vengono esposte per far conoscere ai terzi la volontà di due persone di sposarsi, affinché chiunque ne abbia motivo possa opporsi, qualora, ovviamente, sussistano degli impedimenti di cui costoro siano a conoscenza o nel caso ci fossero altre gravi ragioni previste dalla legge.

Le pubblicazioni restano accessibili a tutti per 8 giorni e trascorsi 3 giorni dopo il termine delle pubblicazioni, l’Ufficiale di Stato Civile, se non gli è stata presentata nessuna opposizione, rilascia il “nullaosta” al matrimonio, in cui dichiara che quella celebrazione non ha impedimenti agli effetti civili e che i due fidanzati possono celebrare le proprie nozze entro 180 giorni dalla scadenza della pubblicazione, pena la decadenza di validità dei documenti.

Per effettuare le pubblicazioni occorre presentarsi all’Ufficio Matrimonio di stato civile del comune con i propri documenti d’identità. Anche uno solo dei nubendi può effettuare le pubblicazioni con delega rilasciata dall’altro a eseguire le pubblicazioni su carta semplice firmata dalla persona assente e copia del documento di identità del delegante.

Per coloro che si uniscono in matrimonio concordatario (si sposano in chiesa con il rito cattolico), occorre presentare il certificato rilasciato dal parroco che attesti la regolare partecipazione al corso prematrimoniale.

Impostazioni privacy