Connie Britton è nota come protagonista al fianco di Billy Bob Thornton del grande successo firmato Peter Berg Friday Night Lights, diventando poi l’unica artista del cast del film a riprendere il suo ruolo nella serie TV dello stesso nome, al fianco di Kyle Chandler, ricevendo due Emmy Award, due nomination ai Premi dei Critici Televisivi Americani e una ai Women’s Image Network Awards. La serie e i suoi creatori hanno ricevuto diversi riconoscimenti nei cinque anni di durata del programma, tra cui il prestigioso George Foster Peabody Award per l’Eccellenza Televisiva.
L’attrice nata a Boston è apparsa come guest in varie puntate di Ellen, 24, e West Wing ed è stata protagonista di serie di successo come Spin City e la chiacchieratissima American Horror Story, la cui prima stagione è terminata da poco.
Il film che porta la Britton alla ribalta nel mondo del cinema è la produzione indipendente per la regia di Edward Burns, I fratelli McMullen, vincitore del Gran Premio della Giuria a Sundance. Ha di nuovo lavorato con Burn recentemente nei film No Looking Back e Looking for Kitty.
Tra gli altri film dell’attrice, ricordiamo The Lather Effect di Sarah Kelly; Women in Trouble di Sebastian Gutierrez; Nightmare di Samuel Bayer; The Last Winter di Larry Fessenden, nominato ai Gotham Independent Film Awards per il Miglior Cast. Presto la potremmo ammirare nel prossimo film della sceneggiatrice e regista Maggie Carey, The To Do List.
Attualmente la Britton sta completando un documentario, da lei prodotto e diretto, sugli orfani in Etiopia. In qualità di produttore, sta sviluppando vari progetti televisivi, compresi una serie di cui sarà anche protagonista.
Si laureata al Dartmouth College in Studi Asiatici, studiando cinese a Pechino per un anno. Dopo la laurea si è trasferita a New York dove ha studiato per due anni all Neighborhood Playhouse con Sanford Meisner, prima di recitare in teatri regionali e in produzioni off-Broadway.