LA DONNA DEL GIORNO: Alessandra Mussolini

LA DONNA CONTROVERSA DELLA POLITICA ITALIANA– Care lettrici,  buone feste! Oggi vi parliamo di una donna  della politica italiana, di origini controverse che spesso fa discuttere. È stata un’attrice in passato, ora la vediamo spesso in veste dell’opinionista tv. Il suo nome è  Alessandra Mussolini e noi oggi, nel giorno del suo compleanno, l’omaggiamo ripercorrendo, insieme a voi, le tappe più importanti della sua vita.

Alessandra Mussolini nasce a Roma il giorno 30 dicembre 1962, figlia di Romano Mussolini, quarto figlio di Benito Mussolini e Anna Maria Scicolone, sorella minore di Sophia Loren.  Sposata dal 1989 con Mauro Floriani, Alessandra è madre di tre bambini, Caterina, Clarissa e Romano.

Nei primi anni ’80 tenta di iniziare una carriera nel mondo dello spettacolo come attrice, fotomodella e cantante. Conduce insieme a Pippo Baudo l’edizione 1981-1982 del programma tv “Domenica In”. Si fa strada, poi, come attrice, partecipando ad alcune commedie di stampo sexy tipiche di quegli anni. Purtroppo, la sua carriera avrà un battuta d’arresto,  grazie alle conseguenze di un suo servizio fotografico apparso nel 1983 su Playboy. Dopo “Sabato, domenica e lunedì”  di Lina Wertmuller (1990, con Luciano De Crescenzo e Sophia Loren) decide di ritirarsi definitivamente dal mondo dello spettacolo per dedicarsi alla politica.  Non prima però di pubblicare anche un disco: si tratta di una vera rarità nel mercato collezionistico, in quanto uscito solo in Giappone.

Laureatasi in Medicina e chirurgia nel 1992, nello stesso anno viene eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati per il partito Movimento Sociale Italiano. L’anno seguente è in corsa per diventare sindaco di Napoli, ma viene battuta da Antonio Bassolino al ballottaggio finale. Vissuta l’evoluzione del partito da Msi a Alleanza Nazionale, i rapporti con il leader Gianfranco Fini non sono stati sempre idilliaci, tanto che nel novembre del 2003, Alessandra Mussolini abbandona An. L’evento che scatena la sua decisione di lasciare il partito è la visita di Fini in Israele, dove nell’occasione, scusandosi con il governo israeliano per le leggi razziali del 1938, in riferimento ai drammi dell’Olocausto Fini dichiara che il fascismo “è stato il male assoluto del XX Secolo”.

In breve Alessandra Mussolini fonda “Libertà di Azione”, un nuovo partito di estrema destra che confluisce in “Alternativa Sociale”,  insieme ad altri movimenti di estrema destra. “Libertà di Azione” muterà poi il nome in “Azione Sociale”.  Alle elezioni europee del 2004 la Mussolini viene eletta al Parlamento europeo.  Nel marzo 2006 emerge un presunto scandalo che vede Francesco Storace, Ministro della Salute esponente di An, nonché avversario della Mussolini nel Lazio alle Regionali dell’anno prima, coinvolto in attività di spionaggio nei confronti della Mussolini. L’episodio porta alle dimissioni di Storace da ministro.

Nel 2006 Silvio Berlusconi riapre le trattative con Alessandra Mussolini in vista delle elezioni politiche: i risultati sono al di sotto delle aspettative e non le consentono di essere eletta. Due anni dopo Alessandra Mussolini decide di candidarsi nelle liste del Popolo della Libertà per le elezioni politiche del 2008 e viene eletta nella circoscrizione Campania 1, lasciando a Roberto Fiore la carica di deputato europeo.

Il 21 luglio 2008 diffonde in Aula alla Camera le note dell’Inno nazionale, ponendo un telefonino davanti al microfono, in risposta alle affermazioni denigratorie pronunciate nei confronti dell’Inno di Mameli dal ministro Umberto Bossi. Dal luglio dello stesso anno è a capo della Commissione parlamentare bicamerale per l’Infanzia.

Nell’autunno dell’anno successivo vengono avviate indagini in relazione ad un presunto ricatto che avrebbe coinvolto la Mussolini, a causa di un video hard che ritrarrebbe Roberto Fiore e Alessandra Mussolini in intimità nella sede romana di Forza Nuova. Per tale vicenda è stato indagato dalla Procura di Roma per tentata estorsione Andrea Cacciotti, produttore cinematografico con precedenti per truffa. Nel 2010 Alessandra diviene consigliere regionale della Campania, dopo aver ottenuto quasi ventimila voti di preferenza, ma si dimette poco dopo, dando la preferenza all’incarico di deputato.

Oltre dalla politica, la Mussolini è molto attratta della tv. Al grande pubblico sono noti i suoi interventi televisivi, spesso diretti e duri, che hanno causato liti con altri personaggi (come ad esempio Vittorio Sgarbi o Vladimir Luxuria) generando conseguentemente ascolti record.

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