La morte dell’europarlamentare della Lega Nord Gianluca Buonanno è stata fatta subito oggetto di complotti, immediatamente smentiti. I particolari da CheDonna.it.
La notizia, ormai, è vecchia di giorni, comunque il grave incidente stradale di cui è stato vittima Gianluca Buonanno, parlamentare europeo della Lega e sindaco di Borgosesia, morto a soli 50 anni, è stata fatta subito oggetto dello sciacallaggio dei soliti complottisti, che a caccia di visibilità sul web non si fermano davanti a nulla, neppure davanti alla morte.
Poche ore dopo alla morte prematura dell’europarlamentare, ha iniziato a circolare sul web un video che metteva in dubbio la natura dell’incidente di cui era stato vittima, caldeggiando l’ipotesi del complotto. Tutte falsità, in realtà si è trattato solo di un vergognoso modo per speculare su una vicenda che ha impressionato molti, per la popolarità e la giovane età del politico.
Tra l’altro il video che è circolato in rete non aveva nulla a che fare con l’incidente accaduto a Buonanno, ma riguardava un incidente avvenuto in Belgio, addirittura nel 2014, e che aveva coinvolto una donna, che poi per fortuna è sopravvissuta. Gli sciacalli, però, non si sono fatti remore per speculare sulla tragica vicenda. Il caso è stato denunciato dal sito Debunking.it in questo articolo.
Non solo, altre teorie complottiste sostengono che non c’è traccia dell’auto che avrebbe investito Buonanno. Una teoria che è stata prontamente smentita dal sito Bufale un tanto al chilo.
“…bastavano due minuti a leggere i resoconti dell’incidente per accorgersi che non sono andati così i fatti, è Buonanno che ha “investito” un’auto ferma nel piazzale di sosta, l’hanno spiegato tutte le testate”
e poi
“bastavano cinque minuti di ricerca su Google (non grandi strumenti investigativi) per accorgersi che le foto dei giornalisti sono state scattate durante i rilievi della Polizia, mentre l’auto coinvolta nell’incidente oltre a quella di Buonanno stava venendo portata via per sgomberare l’autostrada”.
Questo l’ultimo VIDEO complottista uscito sul caso