Mastite: 5 cose che le neomamme dovrebbero sapere

Dolorosa e molto fastidiosa, la mastite può trasformare in un vero incubo uno dei momenti più teneri e dolci che ogni mamma si trova a vivere con il proprio bebè: l’allattamento. Saper riconoscere fin dalle prime avvisaglie questo disturbo vi consentirà di batterlo sul tempo ed evitare così di passare dei brutti e dolenti quarti d’ora.

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Ma che cos’è la mastite? In parole povere si tratta di un’ostruzione dei condotti del latte, che porta così a un ingorgo che si contraddistingue per dolori e gonfiori parecchio evidenti.

Così, dopo avervi illustrato le gioie dell’ALLATTAMENTO AL SENO: Latte a volontà!, oggi noi di CheDonna.it abbiamo in serbo per voi 5 regole d’oro per evitare la mastite per quanto possibile, riconoscerla sin dai primi sintomi e correre quanto prima ai ripari.

5 cose che tutte le neomamme dovrebbero sapere per evitare la mastite

Siete appena tornate a casa con il vostro piccolo ma ancora non avete idea di quali insidie possa nascondere l’allattamento?

Basta seguire 5 semplici consigli per conoscere e combattere il rischio di mastite.

1. Esaminare il seno.

Questo vi sarà utile per accorgervi fin da subito di un’eventuale inizio di infiammazione. Tra i primi campanelli d’allarme infatti vi è il gonfiore, l’arrossamento, e il calore, tre fattori che se monitorati vi consentiranno di intervenire prima della comparsa della vera e propria infezione.

2. Febbre e malessere.

Altro fondamentale segnale d’allarme è un malessere generico, accompagnato da un profondo senso di spossatezza e una temperatura corporea che supera velocemente i 38°. Visto che le donne che allattano non possono prendere tutta una serie di medicinali, allertate immediatamente il medico per evitare l’aggravarsi della situazione.

3. Poppate frequenti.

Ricorda che non c’è miglior modo di prevenire la mastite se non svuotando spesso i seni. Cerca quindi di non saltare nessuna poppata e di ricorrere al tiralatte ogni qualvolta il bimbo non abbia fame ma senti comunque il seno appesantito. Un seno pieno infatti è una delle principali cause delle ostruzioni ai dotti del latte.

4. Cambia seno ogni volta che allatti.

Un’abitudine che spesso ci viene consigliata da mamme e nonne, e che può sensibilmente abbassare il rischio di sviluppare la mastite. Cominciate ogni poppata con il seno opposto a quello utilizzato in precedenza. Un piccolo trucco? Il bracciale da allattamento: basta mettere al polso del seno utilizzato un qualsiasi braccialetto per tenere sempre a mente quale offrire al bebè la volta successiva.

5. Evita di comprimere le mammelle.

Bando a reggiseni e maglie troppo attillate, ma soprattutto evita di dormire in tutte quelle posizioni che possono comprimere il seno e provocare la tanto temuta ostruzione dei condotti del latte.

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