Cinque cose da sapere sullo smalto semipermanente

smalto semipAvere mani sempre curate e belle da vedere è un must in questi ultimi anni. In che donna vi abbiamo spesso parlato delle principali tecniche di manicure e anche di ricostruzione unghie. Ma per chi non vuole eseguire una vera e propria ricostruzione in gel o in acrilico, ma vuole avere uno smalto che duri e non si sbecchi facilmente? Oggi la soluzione esiste, è lo smalto semipermanente. Conosciamo meglio questa tecnica in tutte le sue fasi più importanti.

Lo smalto semipermanente: la tecnica

Se desiderate unghie perfettamente colorate per almeno tre settimane, questa tecnica è quello che fa per voi. La resistenza e l’ infinita gamma di colori disponibili vi conquisteranno. Per l’applicazione dello smalto semipermanente potrete recarvi in un centro specializzato oppure comprare uno dei molti kit fai da te esistenti in commercio.

Requisito fondamentale per realizzare questa tecnica semipermanente è quello di possedere una lampada UV. Infatti la tecnica consta di quattro fasi fondamentali. L’applicazione della base, due passate di smalto asciugate sotto la lampada e il top coat finale.L’unghia poi,  dovrà essere sgrassata con un cleanser apposito.  Inizialmente sarà bene recarvi in un centro estetico per l’applicazione, in seguito potrete dopo aver “rubato con gli occhi”, acquistare il necessario per l’applicazione casalinga. Che aspettate, date via libera alla vostra fantasia con questo tipo di smalto e con tutte le tecniche di nail art che renderanno le vostre mani davvero ammirate!

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