L’ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI BOB MARLEY – Chi di voi non ha mai canticchiato una sua canzone, o avuto un suo poster in camera? Vecchie e nuove generazioni si sono passate il testimone, e Bob Marley è rimasto nel mito e nella leggenda.
Trent’anni fa, l’11 maggio 1981, si spegneva a Los Angeles, a causa di un cancro diagnosticato in ritardo e ormai troppo esteso per esser curato.
E’ stato dichiarato uno degli artisti più influenti del secolo scorso. Ha lasciato in eredità canzoni, frasi, testi e parole che non dimenticheremo facilmente. La sua filosofia di vita e il suo sorriderle in ogni momento, sono ancora lo slogan delle generazioni più giovani.
Ha lanciato in ogni modo il suo messaggio di pace, amore e armonia tra i popoli. E come ogni grande uomo che ha viaggiato su questa terra, se n’è andato troppo in fretta. I suoi figli stanno continuando la sua opera di “amore”, alcuni intraprendendo con discreto successo la stessa carriera del padre.
La figlia Cedella afferma che non è la leggenda, ma l’uomo, ad essere più mancato in questi anni. “Quello che mi manca più di mio padre, è proprio mio padre, lo spiritoso, gentile, dolce e amorevole padre. Una delle mie citazioni preferite di mio padre è, ‘Io sono solo quello che sono, non quello che la gente vuole che io sia“.
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