Il Burnout, l’ansia e lo stress vanno assolutamente evitati, prima che si verifichino. Per questo motivo, è importante saper riconoscere i sintomi in tempo.

Ogni giorno, ci troviamo a dover affrontare problemi di famiglia, lavoro e impegni a non finire. Gestire tutto non è semplice ed è facile, quindi, che facciano capolino ansia, stress e Burnout. Certi campanelli di allarme, però, non andrebbero ignorati.
Le conseguenze per mente e corpo possono, infatti, essere importanti. L’esaurimento nervoso può essere dietro l’angolo, così come ansia, stress e stanchezza. Scopriamo come prendersi cura di sé prima che sia troppo tardi.
Fasi del Burnout e stress: sintomi, cura e come uscirne
Non tutti comprendono che prendersi cura di sé non è affatto qualcosa che ci si potrebbe semplicemente concedere soltanto perché ci va, ma è una vera e propria necessità. Il Burnout, del resto, non sopraggiunge all’improvviso, ma ci sono dei sintomi che vanno riconosciuti in tempo per evitare che si verifichi un crollo psicologico e fisico. Ecco quali sono le fasi del Burnout tra stress e ansia, i sintomi, la cura e come uscirne.

- Le fasi del Burnout: l’entusiasmo è la prima fase in cui ci sono fiducia ed energia, ma si iniziano a trascurare quegli aspetti che equilibrano la vita. La stagnazione è la seconda fase, in cui si inizia a notare quanto il lavoro sia stressante e deludente e come occupi sempre più tempo nella propria vita. Poi, ci sono la frustrazione e il disimpegno che provocano sofferenza e il Burnout, per l’appunto.
- I sintomi del Burnout: stanchezza, insonnia, irritabilità, mancanza di concentrazione, distacco emotivo, calo di rendimento, dolori muscolari, inappetenza, esaurimento nervoso, sbalzi d’umore, mal di testa, ansia, vertigini, bassa autostima, attacchi di panico, tachicardia, depressione, nervosismo, nausea, perdita di interesse per tutto, solitudine e isolamento.
- Cura e come uscirne: diminuisci gli impegni e impara a dire no, perché devi prenderti cura di te stessa rivedendo le tue priorità. Dormi abbastanza, mangia sano – frutta, verdura, legumi e cereali integrali – bevi almeno due litri di acqua al giorno e fai un’attività fisica regolare come una semplice passeggiata, oltre a prendere del tempo per te stessa così da coltivare passioni e tempo libero a beneficio della tua salute mentale.
Certamente, parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta può essere di notevole aiuto, oltre a quanto detto. Imparare a conoscere i segnali e prenderci cura di noi è il modo migliore per evitare di incorrere nel Burnout e in un crollo da cui, poi, difficilmente ci riprenderemmo, sentendoci sopraffatte. Scopri anche quali sono le migliori tisane rilassanti per dormire senza ansia e stress e di più sulla dipendenza dai social.