Scopri il trucco semplice e naturale per igienizzare i panni da cucina, grazie ai consigli di un’esperta torneranno come nuovi.
I panni da cucina sono indispensabili nella gestione domestica, li usiamo ogni giorno senza ricordare che meriterebbero un po’ più di attenzione. Li usiamo per pulire ogni angolo della cucina, il loro materiale assorbente, la loro capacità di catturare polvere, macchie e residui vari li rendono così apprezzati.

Il problema sorge nel momento in cui non li trattiamo in modo adeguato, rischiando di trasformarli da alleati a nemici invisibili, perché sporchi e umidi diventano terreno fertile per germi e batteri. Un’esperta di pulizie che condivide i suoi consigli su Instagram (@alacocinaconjacobina), ci ricorda quanto sia importante non solo lavarli, ma anche asciugarli bene, preferibilmente all’aria aperta, prima di riporli. Insomma, non basta gettarli in lavatrice distrattamente: serve un metodo che eviti che diventino una fonte di contaminazione incrociata e che quindi invece di pulire sporcano.
Il segreto di Jacobina: acqua bollente e un goccio di aceto per panni da cucina impeccabili
Per igienizzare i panni da cucina esistono due metodi semplicissimi ma super efficaci. Il primo è un piccolo trucco da “maghi della pulizia”: mettere i panni umidi, strizzati ma non troppo, nel microonde alla massima potenza per due minuti. Sì, avete letto bene, nel microonde! Il vapore che si crea uccide fino al 99,9 % di germi e batteri senza rovinare i tessuti.

Dopo questa “eliminazione batterica”, il panno è pronto per tornare in azione. Una piccola accortezza, è fondamentale fare attenzione quando si estrae il panno perché sarà molto caldo e potrebbe scottare.
Il secondo metodo, più tradizionale ma altrettanto valido, è quello dell’ammollo in acqua bollente con un bel bicchiere di aceto bianco. L’aceto è un disinfettante naturale, economico e amico dell’ambiente, che lascia i panni non solo puliti ma anche morbidi e profumati senza odori chimici.
Jacobina consiglia di lasciare i panni immersi per almeno 10-15 minuti, usando un cucchiaio per spingerli sul fondo e assicurarsi che siano ben impregnati. Poi si risciacqua e si lascia asciugare bene, meglio se all’aperto, per evitare che l’umidità favorisca di nuovo la proliferazione batterica.
Come dimostra l’esperta con pochi accorgimenti e qualche trucchetto naturale possiamo trasformare i nostri panni da cucina da potenziali portatori di batteri a veri alleati della pulizia domestica. L’aceto bianco dovrebbe essere un protagonista nelle nostre credenze dati i suoi molteplici utilizzi, mescolato ad un po’ di acqua bollente e diventa una soluzione pulente formidabile per tornare i panni nuovi come appena usciti dalla confezione, pronti a far brillare la casa senza rischi nascosti.