Rai, che colpaccio: clamoroso ritorno in autunno, web in delirio

La programmazione estiva ci ha preso per mano accompagnandoci in queste torride serate ma, lievemente, ci porta verso la prossima stagione.

Il nuovo focolare di arboriana memoria in questo periodo rimane spento più a lungo. L’estate porta con sé la voglia di uscire di casa. Pertanto televisione e telecomando rimangono a riposo in attesa di riprendere a volare in autunno quando la nuova stagione televisiva darà il meglio di sé. Almeno questo sperano i telespettatori.

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Rai, che colpaccio: clamoroso ritorno in autunno, web in delirio (ANSA) – chedonna.it

E per l’autunno le novità non mancano, sia quelle ‘assolute’ sia quelle che già si conoscono ma che indosseranno abiti nuovi. A dirla tutta c’è già stato l’annuncio di un ritorno di una serie, e di un personaggio, che ormai appartengono alla storia della nostra televisione ed alla nostra tout court.

In occasione del centenario della nascita di Andrea Camilleri, (6 settembre 1925 – 17 luglio 2019) la Rai ha infatti deciso di riproporre tutti gli episodi de Il commissario Montalbano. Si tornerà a respirare l’aria di Vigata con i meravigliosi scenari che faranno da cornice alle indagini del commissario Salvo Montalbano.

Il genere poliziesco è un classico della Rai. Fin dagli anni ’60 e ’70 quando Il Commissario Maigret, interpretato da Gino Cervi, incollava milioni di telespettatori davanti alle tv. Di quella storica serie televisiva Andrea Camilleri è stato uno degli artefici principali ricoprendo il ruolo di delegato alla produzione.

In autunno non ci sarà soltanto Il commissario Montalbano

Maigret, Montalbano ma non soltanto poiché un altro amatissimo commissario è pronto a scendere in strada e a regalarci nuove emozioni su Rai 1.

Lino Guanciale
In autunno non ci sarà soltanto Il commissario Montalbano (ANSA) – chedonna.it

Il Commissario Ricciardi 3 in onda in questo autunno 2025. Dopo tanta attesa, Lino Guanciale torna con la terza stagione della fiction ispirata dai romanzi di Maurizio De Giovanni“, questo l’annuncio, via Instagram, di spettacoloitaliano. E tanto basta per infiammare il web.

Bene, mi piace moltissimo“, “Non vedo l’oraaaa“, “Immenso Lino… impaziente di rivederti nella terza stagione di Ricciardi“,  “Finalmente spero non solo 4 puntate“,  “Meno male! Un autunno incandescente” e “BELLISSIMO” sono soltanto alcuni degli entusiastici messaggi pubblicati dopo il fatidico annuncio.

Piace il commissario di polizia Luigi Alfredo Ricciardi che opera nella Napoli degli anni Trenta in pieno regime fascista. Piace la sua unicità rappresentata dal suo intuito unito a quel particolare dono, quello di vedere il fantasma delle persone morte in modo violento e di ascoltarne le ultime parole, decisivo per risolvere le indagini.

Quando è scritto da mani sapienti ed adattato da chi lo sa ‘tradurre’ televisivamente nella maniera migliore, il genere poliziesco genera prodotti di altissima qualità. In autunno, pertanto, non ci sarà soltanto l’intera riproposizione de Il commissario Montalbano, arriveranno anche i nuovi episodi de Il Commissario Ricciardi.

W la Rai, come cantava Renato Zero.

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