Non dovresti mai conservare questi cibi all’aperto: sono un medico, i rischi che stai correndo sono impensabili

Con l’arrivo della bella, e calda, stagione cambiano repentinamente anche numerose nostre abitudini quotidiane. Anche in cucina è necessario cambiare. Per la tutela della nostra salute.

Da una settimana all’altra ci si è immersi in una nuova stagione. La primavera ci ha lasciato in ricordo le prime giornate di sole, le temperature miti che lasciavano pregustare l’ormai prossima estate ma anche non pochi pomeriggi bagnati da violenti rovesci.

Frigorifero aperto e simbolo attenzione
Non dovresti mai conservare questi cibi all’aperto: sono un medico, i rischi che stai correndo sono impensabili-Chedonna.it

Giugno è invece entrato con la ferma intenzione di regalarci la stagione più bella ed attesa. In un attimo sono sparite coperte e copertine sparse qua e là sui letti di adulti e bambini. Alla velocità della luce sono stati definitivamente sistemati nell’armadio i vestiti invernali ed effettuato il cambio di stagione.

Da un giorno all’altro, all’interno delle abitazioni, tutto appare diverso. La luce dell’estate, comprensiva delle sue alte temperature, ha invaso la casa e mutato le nostre abitudini quotidiane. Il riscaldamento non si sa più nemmeno dove sia di casa. Ora c’è soltanto il calore dell’estate a ‘segnare’ le nostre giornate.

L’estate, appunto, che con le lunghe ed assolate giornate, segnate da elevate temperature che coprono pressoché totalmente l’intera giornata, può regalare il pieno relax ma è in grado anche di offrire effetti indesiderati se non si seguono delle semplici regole. Soprattutto quando si parla di alimentazione, e di alcuni alimenti in particolare.

Cibi da non lasciare mai all’aperto

Le tanto desiderate alte temperature, perfette quando si è in vacanza al mare, possono, però, rappresentare un serio pericolo quando vanno ad impattare su alcuni determinati alimenti.

Yogurt con le fragole
Cibi da non lasciare mai all’aperto-Chedonna.it

Come riportato da femmeactuelle.fr, l’Agenzia francese per la sicurezza alimentare (AFSSA) ha posto la sua attenzione sulla maionese fatta in casa. Una volta preparata deve essere posta all’interno di un contenitore dotato di chiusura ermetica e conservata in frigorifero. Qualora venisse lasciata all’aperto la maionese potrebbe rilasciare cattivi odori nonché produrre muffa.

Per quanto riguarda la conservazione della marmellata il fattore determinante è la sua quantità di zucchero. Una marmellata che ha una percentuale di zucchero superiore al 60% può essere conservata a temperatura ambiente. Diverso il caso qualora tale percentuale sia decisamente più bassa. In ogni caso è sempre consigliabile controllare l’etichetta dove può esserci l’avvertenza: “Conservare in frigorifero“.

La lattuga, invece, va immediatamente posta in frigorifero dato che trattasi di una verdura che appassisce velocemente. L’aria e le alte temperature rappresentano un vero pericolo per le sue foglie che si anneriscono in maniera molto rapida nel caso siano lasciate all’aperto.

Anche i latticini, come ad esempio, lo yogurt, vanno conservati in frigorifero poiché soggetti a rapidi  deterioramenti. Si possono conservare all’aperto solo e soltanto se la temperatura non supera i 10 °C. Discorso valido anche per i formaggi. L’estate quindi spinge a grandi cambiamenti quotidiani, ma obbliga anche a modificare alcune abitudini quotidiane. Per la tutela della nostra salute.

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