Moda 2026, arrivano le nuove tendenze e alcune sono davvero esagerate

Siamo ancora immersi nel letargo invernale, tra i bagordi di Natale e prossimi al Capodanno e non ci siamo accorti che il 2026 è alle porte e con lui le nuove tendenze

Tutto ciò che abbiamo visto sulle passerelle primavera/estate 2026, inizia a delinearsi un quadro chiaro dell’anno a venire. Ecco cosa aspettarsi.

Quattro modelle in posa con vestiti colorati
Moda 2026, arrivano le nuove tendenze e alcune sono davvero esagerate – CheDonna.it

Le tendenze del 2025 hanno avuto il loro momento: ora gli stilisti stanno cambiando marcia, presentandosi in modi inaspettati con momenti di colore blu shocking e giacche cariche di teatralità. E ancora tessuti tecnici e forme che ricordano il surf, o si aprono con tagli strategici.

Prepararsi per il 2026 non significa aderire a una singola tendenza: è un mix di idee pensate per essere indossate, mescolate e leggermente scomposte, proprio come ci si veste.

Moda 2026, color pantone, giacche eccentriche, mare e fiori

Il colore dell’anno dovrebbe essere il Cloud Dancer, ma le passerelle suggeriscono che un altro colore si contenderà questo titolo: il blu Yves Klein. Si tratta di una tonalità audace, notoriamente attribuita all’artista degli anni ’60 Yves Klein, non è una novità nel panorama della moda. Ma quando torna, lo fa con forza, dominando le passerelle di tutti gli stilisti.

Il 2026 porterà nei nostri armadi delle giacche piuttosto eccentriche. Sarebbe infatti negligente non menzionare la giacca del 2026, la giacca da banda, si avete capito bene. Pensate a trecce, nappe e spalle strutturate: proprio quella della banda musicale del liceo. Avrete il coraggio di indossarla?

Color pantone potrebbe essere il Blu Yves Klein
Moda 2026, color pantone, giacche eccentriche, mare e fiori – CheDonna.it

Un’altra tendenza su cui stanno volgendo lo sguardo gli stilisti per questo 2026 ormai prossimo è l’estetica dell’economia domestica in passerella (forse ispirati da tutti quei contenuti #tradwife sui social media). Gli stilisti giocheranno con silhouette domestiche in modi che risulteranno esagerati e teatrali. Grembiuli di pelle, maniche a balze e gonne lunghe. Capi che strizzano l’occhio a una fantasia casalinga retrò.

Un’altra new entry dal sapore un po’ retrò saranno le fantasie con i fiori tropicali di Celine e i materiali in stile subacqueo di Loewe, insomma il mare sta arrivando sulla terraferma. Le temperature estive sono al centro dell’attenzione di questi stilisti, ma è l’attenzione ai materiali e alle texture tecniche a distinguere questa tendenza di abbigliamento ispirata all’oceano.

Ci saranno spacchi e aperture a vista ovunque, gli stilisti punteranno sul minimalismo: una o due spacchi che sembreranno di natura architettonica, come la profonda scollatura di Tom Ford abbinata a un singolo taglio laterale. Si parlerà anche di stratificazione: pensate a ‘finestre’ strategiche nel vestito che riveleranno un reggiseno decorato o uno strato inferiore testurizzato come parte del look, alla Jil Sander. È ancora un modo innovativo per mostrare la pelle quando le temperature salgono, ma con un’intenzione dietro ogni taglio.

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