Addio amatissimo “ciuccio”

Il momento più opportuno è da cercare in un periodo di grande gioia per il bambino, come le vacanza, periodo in cui sono presenti sia la mamma che il papà. Fondamentalmente però, qualsiasi momento è quello giusto (tranne quelli sopra citati) purché tutto avvenga nel modo corretto e meno traumatico per il piccolo. L’atteggiamento e la fermezza dei genitori è di estrema importanza in questi casi.

ciuccio3Il ciuccio rappresenta un oggetto importante per il bambino, per cui staccarsi da esso significa vivere un momento di separazione, non avrà più il suo “sostegno” che gli dava sicurezza e lo calmava. Per cui, è importante coinvolgere il bambino in questa decisione e di eliminarlo mettendolo al corrente. Dovrebbe essere un processo graduale, disabituatelo lentamente già durante il giorno, spiegandogli che il ciuccio gli servirà unicamente per addormentarsi e che essendo stanco per aver lavorato la notte prima, ora ha bisogno di riposarsi un poco. A tal proposito potete preparare uno scatolino con dentro un fazzoletto su cui appoggerete il ciuccio creando così il suo giaciglio per il riposo. Ovviamente, questo scatolino dovrà scomparire dalla vista del bimbo durante il giorno e dovrà essere aperta soltanto la sera per andare a fare la nanna. Cercate di non cadere in tentazione, una volta deciso di voler eliminare il ciuccio è importante che non si torni indietro per nessuna ragione. I piccoli sono furbi e ogni cedimento lo vedranno come una possibile “trattativa”.

Non dimenticatevi di lodare il bambino per i suoi progressi quando riesce a non usarlo il ciuccio, coccolatelo, accarezzatelo, fategli complimenti.

La psicologia dei bambini è fragile, per cui a nulla servono e valgono eventuali paragoni con altri bambini, magari dicendo loro “gli altri bimbi non lo usano più”, non fareste altro che creare loro maggiore difficoltà di toglierlo. Subirebbero una sorta di umiliazione e il senso di inferiorità e di insicurezza potrebbero apparire.

Una volta constato che durante il giorno non lo usa più, eliminatelo anche durante la notte, in modo da farlo scomparire per sempre. Il tutto corredato da tante coccole, parole, favole. State di più con lui prima che si addormenti. Il ciuccio gli trasmetteva calore e sicurezza, una volta che il suo amico non c’è più, queste sensazioni dovranno essere sostituite con il vostro atteggiamento.

Semmai nulla di tutto ciò dovesse funzionare, allora lasciate che il ciuccio si logori. Il bambino avrà sicuramente difficoltà a succhiarlo se è rotto (potete anche provare a tagliare la tettarella a poco a poco) e, cosa più importante, non compratene uno nuovo. Sì, sarà difficile, ma poi si abituerà.

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