Il video denuncia del rapimento di un bambino, assurdo da guardare!

3 minuti e 43 secondi di totale indifferenza di fronte al rapimento di un bambino. Parliamo del video denuncia del canale Youtube Dapeng Prank che ha messo in atto un esperimento: osservare il comportamento degli abitanti di una città della Cina (non è specificato il nome della città) di fronte al rapimento di un bambino avvenuto alla luce del sole, sotto agli occhi di tutti.

Ok, è un finto rapimento, ma è sconcertante vedere la gente guardare unicamente il cosiddetto rapitore e non fare nulla, assolutamente nulla. Nessuno delle persone filmate ha cercato di inseguirlo per fermarlo, nessuno ha preso un cellulare in mano per chiamare la polizia, nessuno ha mosso un dito per salvare la vita del bambino rapito.

Perché è stato realizzato questo video denuncia?

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Alcuni dati sconcertanti: In Cina ogni settimana scompaiono circa 400 minori. Il Dipartimento di Stato cinese parla di 20.000 rapimenti di minori all’anno, soprattutto neonati, ma per la BBC e altri media (tra cui il blogger Dapeng – realizzatore del video denuncia), le cifre arriverebbero a circa 200.000 casi.

Questo il motivo di voler sensibilizzare l’opinione pubblica, poiché si tratta di una vera piaga sociale.

Il procedimento del finto rapimento è il seguente: tra scenari vari, in mezzo al mercato, davanti ad un centro commerciale, l’attore incappucciato prende il bambino di spalle, fingendo di narcotizzarlo col cloroformio con un asciugamano. Viene preso di spalle e portato via, purtroppo però come potrete vedere nel video tra l’indifferenza della gente e anche qualche risatina. Sì, qualcuno sbarra pure gli occhi, ma nessuno insegue il rapitore, nessuno chiama la polizia.

Il video denuncia si conclude con un appello per risvegliare le coscienze delle persone, perché denunciando, agendo ad un rapimento si può salvare la vita di un bambino, perché potrebbe essere il nostro bambino il prossimo a poter essere rapito.

Se vogliamo cambiare qualcosa nella società, allora dovremmo iniziare da noi.

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