Non si arrestano le stragi di migranti nel Mar Egeo, ormai una tomba su cui fondali si trovano centinaia di cadaveri. Davanti alle coste della Grecia, porta per l’Europa, si è verificato l’ennesimo naufragio di imbarcazioni cariche di profughi. Un barcone con 48 persone a bordo è affondato davanti all’isola di Farmakonissi, provocando 7 vittime, un altro invece è naufragato vicino all’isola di Kalolimnos, con 14 vittime e 26 persone tratte in salvo. Il bilancio degli ultimi naufragi è pertanto di 21 morti.