Sempre chini sullo smartphone? Attenzione alla iGobba!

Stare sempre e per lungo tempi sullo smartphone, il telefono cellulare di nuova generazione che permette di navigare sul web, non fa per niente bene alla nostra salute. Oltre ai problemi alla vista e quelli psicologici come l’alienazione e l’ansia, lo stare sempre chini sul telefono cellulare può causare seri danni alla postura. CheDonna.it vi spiega quali sono.

Ragazza sullo smartphone (Pixabay)
Ragazza sullo smartphone (Pixabay)

Vi avevamo già parlato delle malattie che possono essere provocate dall’uso eccessivo dello smartphone, ora vogliamo parlarvi in modo più approfondito di alcune e in particolare dei problemi alla postura, quindi al collo e alla schiena.

Alcuni studiosi hanno rilevato che l’uso continuo degli smartphone e lo stare sempre chini sui loro schermi sta danneggiando i nostri corpi, trasformando la loro conformazione. In proposito, un fisioterapista neozelandese, Steve August, ha coniato una nuova espressione pittoresca ma efficace, parlando di iGobba (‘iHunch’), ovvero di gobba da smartphone per le persone che stanno sempre chine sul loro telefono. L’espressione, è ovvio, rifà il verso al celebre iPhone, il re degli smartphone. Anche se fa sorridere, il problema in realtà è piuttosto serio.

Amy Cuddy dell’Uniiversità di Harvard ha scritto sul New York Times che gli smartphone “stanno trasformando la nostra postura, contorcendo i nostri corpi“, obbligandoli ad assumere posizioni innaturali sempre più spesso e più a lungo, fino a provocare la temibile iGobba. Tutto questo ha conseguenze negative per la nostra salute, non solo in termini di postura, ma anche di umore.

Cuddy ha spiegato che quando abbiamo paura o ci sentiamo privi di difese tendiamo ad inarcarci su noi stessi. Una postura che è molto diffusa tra le persone che soffrono di depressione. Una ricerca scientifica condotta qualche anno fa in Brasile ha dimostrato che le persone depresse tendono a piegare in avanti il collo, tenere le spalle in dentro e le braccia verso la parte centrale del corpo. Cosa c’entrano queste conclusioni con la postura da smartphone? Semplice, il fatto che in alcuni casi è la postura stessa che può provocare o amplificare il nostro stato emotivo. Per cui se stiamo a lungo chini e ripiegati su noi stessi, anche per leggere lo schermo del nostro telefono, questa circostanza può influire negativamente sul nostro umore. Quindi gobbi e depressi. Peggio non poteva esserci!

Non solo, la postura scorretta può anche influire negativamente sulla nostra memoria, come avrebbe dimostrato uno studio condotto in Germania dall’Università di Hildesheim. I ricercatori tedeschi hanno sottoposto ad un esperimento un gruppo di persone affette da depressione, mostrando loro una lista di parole positive e negative da leggere mantenendo una postura eretta o richiusa su se stessi. Al termine del test, i ricercatori hanno accertato che i depressi che erano rimasti ingobbiti ricordavano un numero maggiore di parole negative.

La studiosa dell’Università di Harvard ha infine accertato che più è piccolo lo schermo dello smartphone, o dispositivo mobile come il tablet, più ci si contorce per leggerlo e si assume una posa scorretta, con il rischio di prendere la gobba e influenzare negativamente il nostro umore.

Il consiglio, per evitare problemi, è quello di cercare di mantenere il più possibile una posizione eretta, soprattutto staccare ogni tanto il viso dallo schermo dello smartphone e fare qualche semplice esercizio di stretching per collo e spalle. La nostra postura così migliorerà.

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