BARACK OBAMA in lacrime mentre parla ai volontari della sua campagna Forward (video)

Obama piange mentre ringrazia il suo staff – C’è chi lo attribuirà alla profonda umanità dell’uomo e chi invece al grande accumulo di stress del politico ma, a prescindere dalla motivazione, quel che è certo è che le lacrime di Barack Obama davanti ai volontari della sua campagna di Chicago hanno aggiunto notevole pathos ad un discorso già carico di emotività.

Il giorno dopo la vittoria che lo riporta alla Casa Bianca, Obama ha infatti voluto ringraziare coloro che lo hanno sostenuto durante questa lunga e combattuta campagna elettorale, ricordando con l’occasione i suoi esordi politici, vissuti proprio in questa città a partire dal volontariato. Con i ricordi del resto le lacrime sono inevitabili e così persino Mr Preisident cede alla commozione scatendando però, come solo lui sa fare, gli applausi di tuta la platea.

Vediamo allora come si è svolta la cosa nel filmato che vi riproponiamo qua sotto, non prima però di aver riletto alcuni passaggi chiave del discorso incriminato: chissà che anche noi non dovremo ricorrere ai fazzoletti.

«Il lavoro che feci, le cose che imparai in quei mesi, mi cambiarono molto più di quanto io riuscì a cambiare la vita di queste comunità. Conobbi le speranze e le aspirazioni della gente comune, gli obiettivi che tutti abbiamo a prescindere dalle nostre differenze. E imparai anche cosa vuol dire lavorare duro, superare le delusioni. Così maturai e diventai un uomo. […]All’epoca però non avevo idea, non mi identificavo in nessuna campagna elettorale. Reagan era gia molto popolare. Però già capii che c’era il modo di aiutare i più poveri, gli esclusi. Pensare alla loro salute. Ecco come sono arrivato in questa città. E in molti di voi vedo me stesso alla vostra età. Ma voi siete molto migliori di come ero io, siete più intelligenti, piu preparati, più efficienti. Sono certo che farete cose meravigliose nella vostra vita futura. […]Per questo motivo, a prescindere dal risultato elettorale, pensai che con queste elezioni avevo concluso un ciclo. Quello che voi avete fatto – continua con gli occhi pieni di pianto e la voce rotta – mi dice che quello che sto facendo è rilevante. E tutto ciò mi riempie d’orgoglio. Dovete sapere che il vostro lavoro rimarrà nei libri di storia. Però la cosa più importante che dovete sapere è che il vostro viaggio è appena iniziato. Sono certo che qualunque cosa riusciremo a fare nei prossimi 4 anni non sarà nulla in confronto a quello che voi raggiungerete negli anni che verranno».

Fonte: www.ilmessaggero.it

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