Marco Bellocchio infuriato con il presidente della giuria di Venezia – Accettare le sconfitte non è facile, neanche se si è uno dei più grandi registi italiani del momento. Lo sa bene Marco Bellocchio che da Venezia se ne va ancora una volta da sconfitto: lui naturalmente ci tiene a specificare che il problema non è il mancato Leone d’oro, “accetto la decisione della giuria (avendo accettato di partecipare al concorso)” ha dichairato al Corriere della Sera, ma a non risultargli graditi sono stati i commenti del presidente della giuria di Venezia Michael Mann.
“Da un giurato mi aspetterai altro, che faccia la fatica di spiegare le ragioni perché un film non gli è piaciuto. Il mio dubbio è che chi dice queste cose viene da una cultura che parla inglese, poco sensibile alle sfumature”. Sarà allora la “poca sensibilità” ad aver spinto Mann a definire Bella addormentata come un film ricco di provincialismi, giudizio certo non lusinghiero e che a Bellocchio sembra proprio non essere andato giù tanto da dire “Non parteciperò mai più a un festival. Questo è stato l’ultimo della mia carriera”.
In fin dei conti un Festival può anche essere la rovina per chi vi partecipa e l’esperienza non è sempre costruttiva, soprattutto se si perde.