Grazie alla casa editrice Nottetempo, da ieri nelle librerie possiamo trovare finalmente il romanzo best seller di Pavel Sanaev.
Ambientata nella Russia degli anni ’70 la vicenda narra di Sasa, un bambino costretto a vivere con la nonna da quando la madre, innamorata di un pittore squattrinato, non è più in grado di di prendersene cura.
L’eccessiva apprensione della nonna però non lasciano spazio ai giochi, fondamentali nella vita di un bambino di nove anni. Microbi e batteri sono sempre in agguato, pronti ad uccidere. L’infanzia di Sasa prosegue così tra privazioni e medicinali, dai quali cerca però di fuggire, rifugiandosi in un mondo tutto suo dove collezionar oggetti che gli ricordano sua madre.
Il libro, che ha reso l’autore uno dei silmboli della letteratura russa e dal quale è stato tratto anche un film, verrà inoltre presentato ufficialmente dall’autore al Salone del Libro di Torino (dal 12 al 16 maggio 2011) nonché al Festival “Letterature” di Roma (dal 19 maggio al 23 giugno) in un evento appositamente realizzato che avrà luogo il 9 giugno.