Ci vorrebbe il militare!

Ovvero i misteri di certe dinamiche tra uomini (che le donne non comprendono)

“Con un gay puoi scoprire sia il peggio degli uomini sia scoprire il loro meglio, che solitamente nascondono bene!”
E pur essendo un fautore e difensore della femminilità vera, quella dei tacchi a spillo anche per comprare il pane, per intenderci, devo ammettere che le donne hanno una grande lacuna.
O meglio, preciso, è nel rapporto tra donne e uomini, in quella continua ricerca reciproca di spiegazione a certi comportamenti che c’è una tremenda lacuna.

Le donne non capiranno mai certi comportamenti maschili, alcune irrinunciabili priorità, alcuni triviali rituali, a mio parere, perché manca loro il militare.
E non solo l’anno di moderna corveé dovuta allo stato, che oggi, fortunatamente, non è più obbligatoria ( e che anche il sottoscritto ha evitato), ma la metafora che sta dietro al militare, la metafora della camerata, dello spogliatoio, finanche del rutto collettivo (e per favore non cominciamo a scandalizzarci!).
Per le donne certe pratiche incomprensibili sono sempre state solo conseguenze di machismo, di assurde pretese arcaiche, di comportamenti con il solo fine di rimarcare una fragile differenza tra maschio e femmina. Ma la metafora della camerata, non quella negativa e condannabile del branco, stiamo attenti, non è solo quello, è la base di buona parte della semplice e immediata psicologia di gruppo maschile ( eterosessuale o omosessuale che sia).

Quindi, care amiche, state pur tranquille. Nella linearità del pensiero maschile non c’è competizione tra una serata a casa con voi e una birra con i vecchi amici del liceo o dell’università. E non cedete alla gelosia quando vi dice che erano solo uomini, nel 99% dei casi è assolutamente così! Non è sminuirvi se useranno in presenza di altri maschi del gruppo parole ed espressioni in codice, magari commentando o rievocando fantastici e mitologici viaggi o semplicemente “rimorchi” a cui nessuno avrebbe mai creduto! Non potrete mai fermare il vostro uomo, nel bel mezzo della notte, che deve andare a casa di un caro amico alle prese con un altro disastro sentimentale.

È difficile da capire quanto da spiegare, perché anche le donne hanno le loro amiche, quelle speciali, quelle delle confidenze (diciamolo, molto spesso anche hard), quelle della palestra. Ma per un uomo è diverso, l’effetto “camerata” stringe legami inspiegabili, anche solo la giacenza di calzini e calzoncini sporchi a poca distanza l’uno dall’altro crea patti di inenarrabile forza.
Il vostro uomo potrà tradirvi con la vostra migliore amica, è un bastardo. Ma non potrà mai andare, anche dopo anni, con la ragazza o la ex del suo amico.

Ricordo quando, ai primi anni della mia consapevolezza omosessuale, un mio caro amico, chiamiamolo Davide, ancora l’unico a conoscenza di alcune mie particolarità, mi espresse il desiderio di approfondire , diciamo, i contatti con una mia ex ragazza. Ovviamente io non ebbi problemi ( pur mettendolo in guardia sulla fatica dell’impresa!). Quando la cosa cominciò a materializzarsi, un altro caro amico, Sergio, lui all’oscuro di tutto, cominciò una battaglia senza tregua nei confronti di Davide. Era una cosa gravissima, erano passati anni, io avevo dato il mio “benestare”, ma, comunque, quella storia non doveva esserci. Lo spirito della camerata era a rischio, nonostante le mie rassicurazioni. Seguirono telefonate e incontri interminabili tra Sergio e Davide, strategie di persuasione che andavano dal senso di colpa alla minaccia, che si placarono, in parte, solo quando io rivelai finalmente a Sergio il mio interesse verso altro tipo di umanità!

Lo spirito di caserma, oltre a essere innocuo, non è riducibile. L’unico modo per sopravvivere è quello di capirlo e essere sicuri che dietro non c’è altro. In parte per onestà degli uomini, in parte per loro incapacità di gestire situazioni troppo complicate!
E allora perché dannarsi di fronte a un’uscita tra amici “vecchie glorie” in cui le donne sono bandite? O un weekend passato in una vecchia casa di campagna a cercare lo spirito dei vecchi tempi?
Se per le donne la lotta al tempo passa per botox, sedute di step rassoda glutei e creme miracolose, per l’uomo passa per l’attaccamento e la difesa di quel sano spirito di caserma, senza conseguenze, che lo farà sentire, anche solo per una sera come “il ghepardo de’ ‘na vorta!.

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