Negli Stati Uniti si è aperta ufficialmente la corsa alla Casa Bianca. Ieri nello stato dell’Iowa sono iniziate per Repubblicani e Democratici le primarie per la scelta dei candidati alle elezioni presidenziali del prossimo novembre. Chi prenderà il posto di Barack Obama. Intanto, tra le fila del Partito Repubblicano sembra sgonfiarsi il fenomeno Donald Trump. Il miliardario, che tanto ha fatto discutere i questi mesi per le sue uscite sopra la righe, è stato battuto dal collega di partito Ted Cruz, che lo ha staccato di ben 4 punti. La corsa si fa dunque in salita per il vecchio Donald. Incerto invece il risultato per Hillary Clinton, la moglie dell’ex presidente Bill, alla Casa Bianca per due mandati dal 1992 al 2000, ed ex Segretario di Stato della prima presidenza Obama, è insediata da Bernie Sanders, lo sfidante democratico che è stata la vera sorpresa di queste primarie. Sanders, 70 anni, senatore del Vermont si batte per una vera giustizia sociale negli Stati Uniti, contro lo strapotere dell’establishment e rischia di mettere in serie difficoltà la candidatura della Clinton. Intanto il risultato delle primarie in Iowa è ancora incerto. Con il 99% dei voti scrutinati, Hillary Clinton e Bernie Sanders sono testa a testa, ad una distanza troppo ravvicinata per poter dichiarare un vincitore. Hillary ha il 49,9% dei voti e Sanders il 49,6%.