Ultime notizie sul caso di Trifone e Teresa. L’unico indagato per l’uccisione die due fidanzati, Giosuè Ruotolo, il caporalmaggiore 26enne originario di Somma Vesuviana, ha ripreso servizio a Pordenone, dopo una lunga licenza. Il militare è stato però trasferito dalla caserma “Fratelli De Carli” di Cordenons, sede del 132° reggimento carri, alla “Mittica” di Pordenone, sede del comando della brigata corazzata “Ariete”. Lo riporta il quotidiano Il Piccolo. Il capitano Massimo Grizzo, capo sezione della pubblica informazione della brigata Ariete, ha spiegato che il trasferimento di Ruotolo è “un provvedimento di opportunità”, per evitare la frequentazione del caporalmaggiore con i colleghi e amici di Trifone Ragone, suo ex commilitone, “tutelando in questo modo la serenità del reparto”. Intanto, l’appartamento di via Colombo a Pordenone, dove Ruotolo abitava con altri due colleghi e Trifone, prima che quest’ultimo andasse a vivere con la fidanzata Teresa Costaza, è ancora sotto sequestro. Sulle indagini riguardanti il duplice omicidio, avvenuto il 17 marzo scorso nel parcheggio del Palasport di Pordenone, c’è il massimo riserbo, anche se secondo alcune indiscrezioni, riportate da vari organi di stampa, sui vestiti di Giosuè Ruotolo sarebbero state trovate tracce di Dna misto.