Un incredibile episodio ha visto coinvolta Veronica Panarello, la mamma di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, accusata dell’omicidio del figlioletto Loris Stival. La donna, che è in attesa della decisione del giudice sul suo rinvio a giudizio, quando era adolescente si era resa protagonista di un fatto piuttosto spiacevole nei confronti di Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, la bambina di 4 anni scomparsa il 1° settembre del 2004 a Mazara del Vallo. Piera Maggio, intervenendo ieri telefonicamente al programma La Vita in Diretta, ha raccontato ai conduttori che dieci giorni dopo la scomparsa di Denise ricevette una chiamata da Veronica Panarello, all’epoca 15enne:
“Mi raccontò di aver visto Denise in compagnia di due uomini in un auto. Lei diceva che la bambina era disperata e piangeva e lei si era avvicinata per chiedere se poteva dare aiuto. Poi si è rivelata tutta una bufala e io ho sofferto molto perché ci avevo creduto visto che il suo racconto era molto minuzioso”.
Un fatto inquietante, che forse era già un primo segnale che la giovane aveva dei problemi, come ha spiegato la stessa Piera Maggio.