ARTE: Intervista a Barbara Frascà, ideatrice della mostra fotografica “Frammenti Metropolitani”

P1300492Si aprirà domenica 11 maggio 2014 dalle ore 18:00 alle ore 2:00, presso il Dodici Pose ART LOUNGE GALLERY di Roma (via Casilina 117), la mostra fotografica “Frammenti Metropolitani, indagine emotiva di una cittadina/turista al di sopra di ogni metropoli”, personale dell’artista romana Barbara Frascà. 

Una mostra di fotografie il cui soggetto è la metropoli di oggi con le sue architetture e i luoghi di incontro. Stoccolma, Dublino, Manchester, Amsterdam, Londra, Parigi, Barcellona e Roma: sono loro le protagoniste di questo viaggio fotografico. Spinti dalla curiosità abbiamo intervistato Barbara Frascà.

Come è iniziato il tuo percorso professionale?

Non parlerei di percorso professionale. Al momento la fotografia non costituisce per me un mestiere. Si tratta di una passione che accarezzo durante i miei viaggi e durante il mio tempo libero. Ho studiato fotografia qui a Roma tra il 2011 e il 2012. Ma osservo e scatto da sempre.

Come è nata l’idea di “Frammenti Metropolitani”?

“Frammenti Metropolitani – indagine emotiva di una cittadina/turista al di sopra di ogni metropoli” è una mostra strettamente legata al mio viaggiare. Il focus è sulle metropoli che ho visitato e in cui ho vissuto (Londra). Il viaggio rappresenta per me una catarsi. Stimola il mio desiderio di curiosità, crescita e mi solleva in una dimensione altra. Sposto così le mie radici in avanti. Le metropoli che ho respirato sono state la mia fonte di ispirazione. Una volta metabolizzate, ha preso forma l’idea di questa mostra. Vi aspetto per la mostra, domenica 11 maggio presso la Dodici Pose ART LOUNGE GALLERY di Roma, in via Casilina 117 a partire dalle ore 18:00!
Come si riesce a catturare l’anima di un luogo e soprattutto di diverse metropoli?
Credo che l’anima di un luogo si catturi se in te è aperto il canale del sentire. Durante questi viaggi ho vissuto intensamente ciò che osservavo e sentivo. Ho conosciuto le peculiarità di ciascuna metropoli, per poi scoprire le loro somiglianze. Assaporo il viaggio come una turista. Ma lo interiorizzo come una cittadina del mondo. Ed è proprio questa dimensione che mi ha consentito di catturare l’anima globale di queste metropoli. Da qui, la nascita della mostra.

Lo scatto che preferisci dell’intera mostra “Frammenti Metropolitani” e perché?

Lo scatto che preferisco è “The Shard”: è lo scatto che mi ha regalato in assoluto emozioni più forti: ricordi, amore e vasti orizzonti. Passato, presente e futuro.
Progetti futuri?
Sto lavorando ad una mostra legata a “Frammenti Metropolitani”. To be continued
Impostazioni privacy