ANTHONY HOPKINS: ero vittima dei bulli

La rabbia repressa gli ha suggerito di fare l’attore

Dobbiamo ringraziare i bulli che ci hanno regalato un attore della mole di Anthony Hopkins.

Famoso per le scenate fatte per anni a chi accennasse al personaggio di Hannibal Lecter che pure gli è valso un Oscar, all’appuntamento per l’esorcistico Il rito, il sorriso s’incrina appena quando liquida come “una stupidaggine” l’accostamento tra il cannibale e padre Lucas, l’esorcista che si scoprirà posseduto dal demonio. Ispirato a fatti veri, il film di Mikael Hafstron racconta l’incontro tra uno scettico seminarista (Colin O’Donoghue) spedito in Vaticano per studiare da esorcista e il veterano padre Lucas/Anthony Hopkins che recita anche in italiano. Nel cast di Il rito, in sala l’11 marzo, ci sono anche Alicia Braga, Maria Grazia Cucinotta e Marta Gastini.

Su Repubblica.it leggiamo dell’infanzia senza Dio di Hopkins, figlio dislessico di un panettiere e di una casalinga. Un’infanzia difficile: “Ero isolato, vittima di bullismo. Sapevo anche essere cattivo. A un ragazzino che mi ha scritto la sua esperienza ho consigliato di incanalare questa rabbia, trasformarla in energia vitale, facendone un dono. Come me”.

Alla faccia dei bulli!

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