6 errori che mettono a repentaglio la tua linea e vanificano la dieta
Quando si segue una dieta, sopratutto se non si ha il supporto di uno specialista, il rischio è quello di commettere errori inconsapevoli che potrebbero sabotare il metabolismo e diventare un ostacolo per la perdita di peso. È quindi fondamentale individuarli e correggerli per trasformare i propri sforzi in risultati concreti per la perdita di peso.
Spesso si ha l’idea che saltare i pasti sia una strategia furba per perdere peso velocemente. In realtà, saltare i pasti è un errore comune che viene commesso molto spesso. Si tratta di una strategia che rallenta il metabolismo e induce il corpo a conservare energia sotto forma di grasso. Inoltre, questa strategia potrebbe generare una sensazione di fame intensa che spesso porta a spuntini poco salutari o ad abbuffate fuori orari. Dunque è necessario distribuire i pasti nell’arco della giornata, in questo modo si evitano gli squilibri e a mantenere attivo il metabolismo.
Sempre per evitare queste problematiche è bene evitare di ridurre drasticamente le porzioni o l’apporto calorico giornaliero, si tratta infatti di una strategia che potrebbe essere funzionale a breve termine ma che nel lungo periodo diventa contro producente. Quando si riduce l’apporto calorico, infatti, il corpo entra in modalità di conservazione, bruciando meno calorie e utilizzando i muscoli come fonte di energia. Si tratta di una strategia che porta a un rallentamento del metabolismo, ma anche a stanchezza, perdita di tono muscolare e, perfino, a carenze nutrizionali. Inoltre, un’eccessiva restrizione calorica potrebbe portare anche all’effetto yo-yo.
Anche l’idratazione insufficiente può diventare un problema nel processo di dimagrimento. L’idratazione è infatti necessaria per supportare le funzioni metaboliche e aiuta a eliminare le tossine dal corpo. Spesso poi la sete può essere confusa con la fame, portando così a spuntini fuori pasto.
Dormire poco o male ha poi un grande impatto sul processo di dimagrimento. La mancanza di sonno porta infatti a un aumento della produzione di cortisolo, che altro non è che l’ormone dello stress. Questo stimola anche l’appetito e porta ad un aumento dell’assunzione calorica.
Questo punto porta poi al successivo, quando si dorme poco si è anche stanchi e potrebbe mancare la voglia o la forza di fare attività fisica. Questa è fondamentale per stimolare il metabolismo, tonificare il corpo e migliorare l’umore. L’errore più frequente è poi quello di ricorrere al comfort food per gestire le proprie emozioni negative, come stress, noia o tristezza. Si tratta di alimenti ricchi di zuccheri e grassi, e il loeo consumofrequente porta all’aumento di peso.