Calamari sulla tavola a Natale, ma con un segreto: pronti in mezz’ora

Un antipasto o un secondo piatto che davvero non può mancare sulle nostre tavole a Natale: sono i calamari dorati e croccanti

Senza i calamari dorati e croccanti che Natale sarebbe? Ecco la ricetta di un antipasto, oppure un secondo piatto buono per la viglia e per il pranzo del 25, pronto in meno di mezz’ora.

calamari
canva

 

Per comodità o per risparmiare tempo possiamo anche puntare sugli anelli di calamaro surgelati, ma pulirlo non è davvero complicato. Unica accortezza, la cottura: se esageriamo, i calamari diventeranno gommosi e secchi, un peccato.

Calamari dorati e croccanti a Natale, anche nella friggitrice ad aria

L’alternativa al forno per cuocere questi calamari dorati e croccanti? Si chiama friggitrice ad aria: in questo caso sempre 15 minuti ma a 200°

Ingredienti:
900 g calamari
1 spicchio aglio
150 g mollica di pane
2 rametti di maggiorana
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaino di paprika dolce
4-5 cuchiai di olio d’oliva
1 limone
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:

Partiamo dalla pulizia dei calamari. Stacchiamo la testa eliminando subito la cartilagine. Poi facciamo lo stesso con le interiora, gli occhi e la penna di cartilagine centrale. Infine delicatamente togliamo via anche la pelle e laviamoli bene sotto acqua corrente. Teniamoli da parte in uno scolapasta fino al momento del condimento e della cottura.
Versiamo in una ciotola 3 cucchiai di olio d’oliva, poi aggiungiamo il succo filtrato di 1 limone insieme a metà della sua scorza grattugiata. Tritiamo insieme le foglie di un rametto maggiorana e lo spicchio di aglio spellato, aggiungendo anche questi.

Infine insaporiamo con un pizzico di sale, qualche macinata di pepe fresco e il cucchiaino di paprika dolce. Poi il bicchiere di vino bianco secco (lo stesso che porteremo in tavola per accompagnare il piatto), mescoliamo tutto con un cucchiaio e la marinata è pronta.
Tuffiamo i calamari tagliati ad anelli nella ciotola con la marinata e mescoliamo tutto direttamente con le mani. Poi copriamo con pellicola alimentare e lasciamo riposare per 40 minuti in un angolo fresco della cucina.

Passato il tempo del riposo, prendiamo un tegame adatto anche per il forno e versiamo i calamari dopo averli ben sgocciolati. Accendiamo a fiamma media e aspettiamo che siamo rosolati, ma basteranno 6-7 minuti perché la vera cottura è in forno.
Intanto che cuociono i calamari, prepariamo la panatura. Versiamo nel mixer la mollica di pane (anche raffermo), un pizzico di sale, le foglie dell’altro rametto di maggiorana, 2 cucchiaio di olio e un pizzico di sale. Tritiamo tutto per avere un pane aromatizzato e spegniamo.

Preriscaldiamo il forno a 190°, poi infiliamo il tegame con i calamari e insaporiamoli con il pane aromatizzato. Cuociamo nella parte centrale per circa 15 minuti, in modo da avere una panatura bella croccante e quando sforniamo portiamo subito a tavola.

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