Lo scrub elimina l’abbronzatura? Tutta la verità (e le bufale) dell’estate!

Lo scrub è nemico giurato dell’abbronzatura in estate? Le voci sull’argomento sono molte e contrastanti: qual è la verità, a prescindere dalle leggende metropolitane? 

Lo scrub è una pratica di bellezza che dovrebbe essere compresa senza ombra di dubbio nella beauty routine di ogni donna.

scrub abbronzatura
(Chedonna)

Serve infatti a eliminare gli strati di cellule più vecchie dalla superficie della pelle, rendendola più liscia, più compatta e “più giovane”.

Questi effetti benefici sono particolarmente evidenti sul viso ma ne giova moltissimo anche il resto del corpo. Si tratta però di una “buona abitudine” che tendiamo a mantenere regolarmente in inverno e a perdere d’estate.

In inverno, infatti, la pelle tende a seccarsi molto facilmente a causa del freddo, del vento e degli altri agenti atmosferici che la stressano. Inoltre, dal momento che i capillari si restringono, la pelle in inverno riceve meno sostanze nutritive rispetto all’estate, quindi invecchia e si sciupa molto più facilmente.

Questo però non significa che in estate il rinnovo cellulare non avvenga e non debba essere favorito attraverso lo scrub. Il problema però è che temiamo di “grattare via” l’abbronzatura. È davvero così?

L’abbronzatura dell’estate viene davvero via con lo scrub?

Quando in estate passiamo troppo tempo al sole e dopo qualche giorno sfreghiamo la zona arrossata ci rendiamo conto che la pelle più superficiale comincia a staccarsi.

scrub estate abbronzatura
(Canva)

Nella maggior parte dei casi la pellicina che viene via è bianca, praticamente trasparente, e sottilissima.

Quella che si spella dopo una scottatura o dopo diversi giorni da quando abbiamo preso il primo sole è la stessa “pelle morta” che andiamo a rimuovere eseguendo uno scrub.

E in entrambi i casi (sia che la pelle venga rimossa con la frizione meccanica, sia che la pelle semplicemente si sollevi e si stacchi) la nostra abbronzatura non viene danneggiata.

Il motivo è molto semplice: le cellule della pelle che producono melanina si trovano negli strati più profondi della nostra cute.

Questo significa che la nostra melanina (responsabile dell’abbronzatura in tutti gli esseri umani) non si trova negli strati più superficiali della pelle ma, al contrario, si trova e agisce in quelli più profondi.

Per questo motivo in estate possiamo eseguire tranquillamente lo scrub, anche se magari con una minor frequenza rispetto all’inverno.

Soprattutto se stiamo andando al mare, infatti, la pelle subirà una sorta di “scrub naturale” grazie al continuo sfregamento con la sabbia e con l’acqua di mare. Anche se non stiamo andando al mare, comunque, d’estate come abbiamo già detto la pelle invecchia meno velocemente rispetto all’inverno, quindi si potrà eseguire lo scrub anche una volta ogni due settimane anziché una volta la settimana.

Tutte le migliori tecniche di scrub per l’estate

Per un massaggio rinvigorente, che favorirà anche la microcircolazione (fa sempre bene in estate) si può ricorrere invece allo scrub a secco con spazzola in setole naturali. Questo procedimento si chiama dry brushing e può essere eseguito sia sul corpo sia sul viso. Il dry brushing per il viso però va eseguito con attenzione, seguendo tutti i passaggi necessari a non danneggiare o irritare la pelle.

Per chi preferisce invece un rimedio assolutamente naturale, qui ci sono 5 ricette fai da te impossibili da sbagliare.

Se invece non si ha tempo di preparare uno scrub fai da te e e si preferisce affidarsi a quelli già pronti, non c’è problema! Anche se spesso si sente affermare che gli scrub di produzione industriale sono piuttosto aggressivi non è strettamente vero. Basta utilizzare piccole quantità di prodotto non sfregare con troppa energia.

Impostazioni privacy