Con questi trucchi il petto di pollo non sarà più secco e stopposo

Se hai cucinato il petto di pollo e il risultato è stato deludente con questi trucchi non sarà più secco e stoppaccioso.

Il petto di pollo è uno dei tagli di carne più utilizzati in cucina che ben si presta alla preparazione di numerose ricette. Dalle fettine panate, a quelle al pomodoro, passando per il petto di pollo alla griglia, in padella o in forno.

petto pollo secco
Fonte: Canva

Insomma non c’è davvero di che sbizzarrirsi quando abbiamo dei petti di pollo, perché si possono preparare davvero in mille modi diversi. Così come il metodo di cottura. Potremo spaziare un po’ su tutto.

Tra gli inconvenienti però in cui si può incappare con il petto di pollo c’è indubbiamente quello che questo tipo di carne possa asciugarsi troppo. Scopriamo allora i trucchi per preparare un petto di pollo che non sia secco o stoppaccioso. 

Ecco i trucchi per non fare un petto di pollo secco

Anche se cucinare il petto di pollo può sembrare un’operazione banale non lo è affatto e in tanti dovrebbero ricredersi. Alzi la mano a chi non è mai capitato di portare in tavola un petto di pollo secco e stoppaccioso.

petto pollo secco
Fonte: Canva

Un inconveniente che purtroppo può capitare a chiunque, infatti, la carne di pollo, essendo priva di grassi tende ad asciugarsi velocemente risultando poi sotto ai denti dura, secca e stoppacciosa. Qui trovi un trucco utile per cuocerlo in padella senza olio. 

Come fare per renderla invece morbida e succosa, nonché saporita? Scopriamo i trucchi da mettere in pratica quando prepariamo i petti di pollo, e che non consistono solo nella cottura ma anche nelle fasi precedenti e seguenti, così da ottenere un risultato sorprendente.

1) Marinare. Tra le cose da fare prima, per rendere la carne più morbida e succosa c’è sicuramente la marinatura. Si tratta di un processo che consiste nell’immergere le fette di petto di pollo in una soluzione caratterizzata da una componente acida come il limone o il vino e una grassa come l’olio o il latte. Infine, dovremo dare aroma e quindi aggiungeremo alla marinatura delle erbe e delle spezie. Aromatizzata e umida: questo dovrebbe poi essere il risultato quando andremo a cuocerla. Per marinare la carne, però, occorre anticiparsi un po’ e quindi conviene metterla tra i liquidi dalle 2 alle 4 ore prima e conservarla così ben coperta in frigorifero. Prima di cuocerla poi il consiglio è di lasciarla 15 minuti a temperatura ambiente.

2) Bicarbonato. Forse non tutti sanno che un altro trucco, di cui già vi avevamo parlato, consiste nell’utilizzare un ingrediente in particolare, ovvero, il bicarbonato.

3) Occhio alla cottura. Essendo una carne magra tende ad asciugarsi subito. Il segreto dunque è di prestare attenzione sia alla temperatura che ai tempi di cottura. Con un termometro da cucina possiamo avere la situazione completamente sotto controllo. In particolare dovremo controllare che all’interno il pollo sia arrivato a 74°C, in tal caso significa che è cotto. Come tempi non bisogna esagerare. Tutto poi dipende anche da quanto le fette sono spesse. Più sono alte e più ci vorrà per raggiungere la cottura giusta anche all’interno. Se invece sono fine cuoceranno molto più rapidamente.

4) Coprirlo dopo la cottura. Una volta che il nostro petto di pollo sarà giunto a cottura, basterà coprirlo con della carta stagnola per qualche minuto, quindi procediamo al taglio. In questo modo i succhi non andranno a disperdersi.

5) Toglierlo dal forno. Infine, se abbiamo cucinato il petto di pollo in forno, per evitare che si secchi, una volta cotto nel forno dovremo toglierlo, altrimenti se lo lasciamo lì dentro si asciugherà completamente diventando durissimo.

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