Meghan Markle fu odiata fin dal giorno del matrimonio: la rivelazione

Meghan Markle venne odiata dai suoi collaboratori fin dal giorno del matrimonio con Harry: è questa la conclusione a cui è giunto Tom Bower, autore di un recentissimo libro su Meghan.

Che la Duchessa di Sussex sia sempre stata una donna molto difficile con cui trattare era risaputo ed è stato evidente nel brevissimo periodo che ha trascorso a corte come Working Royal.

meghan odiata matrimonio
(Chedonna)

L’opinione comune, però, era che Meghan avesse cominciato a comportarsi come la “Duchessa Difficile” soltanto dopo essersi sposata con Harry, cioè dopo essersi assicurata un posto di tutto rispetto nella monarchia.

Pare invece che Meghan abbia iniziato a mostrare il suo vero carattere fin dai suoi primi passi nella Casa Reale di Windsor.

Sappiamo, ad esempio, che Meghan tentò di farsi prestare la tiara con smeraldo che era stata promessa a Eugenie e che fu costretta a “ripiegare” sulla tiara con rose di diamanti che ha effettivamente indossato durante le nozze.

Successivamente pretese di provare la tiara con diamanti senza fare richiesta ufficiale alla responsabile dei gioielli della Regina. In pratica Meghan tentò di aggirare il protocollo e di ignorare le regole della Casa Reale e Harry le diede tutto il suo sostegno. Fu in quella storica occasione che Harry pronunciò la famosa frase: “Meghan gets what Meghan wants”, cioè “Meghan ottiene sempre quello che vuole”.

Odiata dal principio: Meghan Markle venne “punita” anche nel giorno del matrimonio

Dal libro di Tom Bower intitolato Revenge emerge però un particolare davvero significativo, che fa capire quanto i rapporti tra Meghan e tutti coloro che la circondavano fossero tesi fin dal principio.

harry e meghan matrimonio
(Pinterest)

Nel giorno del suo matrimonio Meghan arrivò davanti alla Cappella di San Giorgio in auto, accompagnata da due paggi del suo seguito.

Come ogni sposa reale che si rispetti, Meghan aveva scelto un abito dotato di un lunghissimo strascico. Come sanno benissimo le spose di ogni tempo, però, un vestito ingombrante può trasformarsi in un vero incubo per gli spostamenti in auto.

Come mostrano i video che vennero girati quel giorno, quando la futura Duchessa tentò di scendere dall’auto, la coda del suo vestito rimase attorcigliata all’interno dell’auto impedendole di cominciare a camminare subito verso la chiesa.

A quel punto una sua assistente si precipitò ad aiutare la sposa, aiutata anche dai due paggi.

Probabilmente all’epoca nessuno fece caso al fatto che accanto all’automobile ci fosse un ufficiale dell’esercito che aveva avuto il compito di accogliere l’auto della sposa e di aprire la portiera.

L’ufficiale non mosse un dito quando si rese conto che la sposa era in difficoltà, e attese impassibile che fosse qualcun altro a darle una mano.

Gli spettatori dell’epoca probabilmente non notarono nemmeno questo dettaglio, pensando che il militare non potesse aiutare o toccare la sposa a causa di qualche strana regola di protocollo.

Le cose invece non stanno così. L’autore Tom Bower ha avuto modo di intervistare un collega dell’ufficiale che accolse Meghan davanti alla Cappella di San Giorgio. L’uomo ha spiegato che il motivo per cui il suo collega non aiutò Meghan non aveva niente a che fare con il protocollo ma, al contrario, aveva motivazioni assolutamente personali.

Secondo quanto raccontato da Bower nel libro, infatti, Meghan aveva trattato in maniera molto sgarbata l’ufficiale durante le prove dei giorni precedenti. Per questo motivo l’uomo ce l’aveva tanto con la sposa da non muovere nemmeno un dito per aiutarla a scendere dalla macchina, lasciando che fosse qualcun altro a sbrigarsela al posto suo.

Se c’è una cosa che bisogna assolutamente riconoscere a Meghan è la capacità di farsi amare o di farsi odiare nel giro di pochissimo tempo. Di certo la Duchessa di Sussex non lascia indifferenti le persone che incontra!

Impostazioni privacy