Tutto quello che c’è di vero sulla storia di Meghan umiliata al ristorante

Meghan Markle al ristorante si comporta da Principessa, e gli americani non hanno alcuna intenzione di stare a guardare. Ma è davvero andata così?

Negli ultimi giorni ha fatto scalpore una notizia circolata su tutti i principali tabloid americani: mentre si trovavano a New York per il discorso di Harry alle Nazioni Unite, i Sussex si sono concessi una cena fuori.

meghan markle ristorante
(Chedonna)

Fin qui niente di particolare da segnalare, se non fosse che il ristorante scelto per la serata è uno dei più famosi di New York, il Taverna Verde di Robert De Niro. De Niro possiede diversi ristoranti nella Grande Mela ma pare che il Taverna Verde sia uno dei più rinomati in assoluto.

Il gestore del locale ha riferito ai giornali di aver avuto diversi problemi con le assurde richieste di Harry e Meghan e che, contrariamente a quanto i Sussex si aspettavano, non hanno ricevuto il trattamento che avrebbero desiderato.

Come sono andati davvero i fatti? E Meghan è davvero l’unica colpevole di tutto questo?

Perché ha fatto scalpore la richiesta del Principe Harry e di Meghan Markle al ristorante di De Niro?

Come moltissimi ristoranti del mondo, il Taverna Verde dispone di ampie sale interne e di un patio in cui sistemare i clienti nella bella stagione.

ristorante robert de niro new york
(dal web)

Al momento della prenotazione i clienti hanno la possibilità di prenotare un tavolo all’interno o all’esterno e proprio quest’ultima soluzione era quella preferita dai Sussex.

Il problema è che Harry e Meghan volevano riservare per se stessi l’intera zona esterna del ristorante, cioè un patio contenente molti tavoli e ben cinquanta posti a sedere.

Bisogna specificare che i Sussex erano soli: non stavano quindi organizzando un evento con molte persone, quindi non avevano davvero bisogno di tutti i posti disponibili nel patio. Si trattava esclusivamente di un “capriccio da reali” com’è stato indicato da più testate giornalistiche americane.

Il gestore del locale si è stupito moltissimo della richiesta, considerando che in pratica per Harry e Meghan avrebbe dovuto rinunciare ai guadagni derivati da decine di posti a sedere!

C’era inoltre un altro ostacolo: 15 posti nel patio erano già stati prenotati per una festa di compleanno a sorpresa. Certo, il proprietario del Taverna Verde avrebbe potuto chiedere ai clienti “qualsiasi” di rinunciare al tavolo nel patio e accomodarsi all’interno, ma le cose non sono andate così.

Harry e Meghan hanno ricevuto una bella doccia fredda quando si sono sentiti rispondere che il Taverna Verde non avrebbe mai chiesto ai propri clienti di spostare la festa all’interno. Ad accomodarsi ai tavoli interni del locale avrebbero dovuto essere Harry e Meghan.

I Sussex hanno deciso di adeguarsi, ma il comportamento delle loro guardie del corpo non è piaciuto agli altri clienti.

In pratica i bodyguard dei Sussex hanno specificato molto chiaramente che era proibito fare fotografie a Harry e Meghan all’interno del locale e che, se qualcuno ci avesse provato, sarebbero stati presi provvedimenti. Un ottimo modo per farsi amare dagli americani, insomma.

Alcuni giornali hanno riportato però che a fine serata Harry e Meghan si sono avvicinati al tavolo del compleanno per fare gli auguri alla festeggiata, forse per dimostrare ai gestori del locale di averla presa sportivamente.

A fine serata i Sussex sono tornati a casa ma, ad attenderli fuori dal ristorante c’era un piccolo numero di paparazzi. 

Secondo Jesus Enrique Rosas, un commentatore molto accreditato su Youtube, le fotografie che sono circolate nei giorni seguenti portavano la firma di un fotografo che scatta spesso foto dei Sussex.

Con ogni probabilità si tratta di uno dei paparazzi che Meghan chiama per farsi scattare quelle “fotografie rubate” che fanno tanto gola ai giornali.

Ecco allora che si spiegherebbe perché i bodyguard sarebbero stati così rigidi nell’impedire ai clienti del ristorante di scattare foto: le foto in esclusiva di quell’uscita erano già state promesse ai paparazzi e, se sui social fossero uscite “foto pirata” della coppia, probabilmente i giornali non avrebbero pagato per quelle professionali.

Perché tutti pensano che la serata al ristorante sia stata organizzata da Meghan Markle? Perché anche in passato la Duchessa aveva fatto in modo da avere “casualmente” i paparazzi sulla sua strada. Dal canto suo, Harry ha sempre affermato di provare ancora un certo fastidio per il rumore e la luce accecante dei flash. Gli ricordano troppo quando, da bambino, è stato costretto a camminare dietro la bara di sua madre mentre i fotografi continuavano a far scattare la macchina fotografica.

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