E’ accaduto dopo il terribile incidente: Eva Henger svela tutto

Eva Henger torna a camminare dopo l’operazione. Dopo l’incidente in Ungheria la soubrette svela tutti i retroscena. Ecco cosa ha rivelato!

Dopo i vari interventi in una clinica privata di Roma Eva Henger è tornata a casa sulla sedia a rotelle per poi iniziare una cura riabilitativa per ricominciare a camminare.

Eva Henger
Foto da Instagram

La soubrette ungherese si sta riprendendo dopo il tragico incidente che l’ha vista coinvolta e che ha portato alla morte di alcune persone, due anziani signori che le sono venuti incontro generando l’incidente.

Secondo la ricostruzione dei fatti, Eva andava a 52 chilometri all’ora quel giorno. Insieme al marito Massimiliano Caroletti, producer e imprenditore si trovava in auto per andare a prendere un cagnolino, un chihuahua per la figlia Due anziani signori che sono morti proprio nel sinistro. In realtà doveva esserci pure quest’ultima in auto ma alla fine è rimasta a casa dopo un litigio con la madre. Una vera e propria fortuna per tutta la famiglia.

Dopo numerosi giorni in ospedale ed essere tornata a casa in sedia a rotelle, la mamma di Mercederz sembra che stia riguadagnando la padronanza delle gambe, ma non è così semplice come sembra. Scopriamo di più!

Eva Henger, dall’incidente alla riabilitazione

Eva Henger nell’ultima intervista rilasciata a Novella 2000 ha raccontato che tornare a camminare è stato piuttosto strano.

Eva Henger
Foto da Instagram

Seppur il ricordo del sinistro sia forte e ben impresso nella sua mente, con attacchi di panico e ansia costante, Eva può contare su un aiuto esterno fondamentale. Quello di un terapeuta che la sta aiutando a gestire il trauma post incidente, del marito e di grandi amici come Nadia Rinaldi e Massimo Boldi. 

In alcune interviste che ha rilasciato, Eva ha raccontato di come tante persone le siano state accanto e le vogliano bene. Alcune anche che non si aspettava:

“molti amici sono venuti in ospedale e non me l’aspettavo. Qualcuno che credevo più vicino al contrario si è allontanato. Mi aspettavo delle telefonate di conforto che non sono arrivate ma non mi lamento. Ci tengo a ringraziare pubblicamente Massimo Boldi e Nadia Rinaldi: mi hanno dimostrato molto affetto. Che davvero è ricambiato”

Inoltre, nel corso delle varie interviste la soubrette ungherese ha raccontato il primo giorno che è tornata a camminare:

“Ho ricominciato a camminare. Il primo giorno senza la carrozzina ero stanchissima. Anche la gamba sinistra, quella che nell’incidente non è stata coinvolta, ha iniziato a tremare. Se non dormo la notte faccio gli esercizi di fisioterapia”

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