La sorella della pastiera, buona da preparare anche tutto l’anno

Un dolce simile alla pastiera napoletana, ma che non è solo tipico del periodo pasquale: la crostata di ricotta siciliana è buona sempre

Non è una pastiera, anche se la ricorda da vicino, ma è senza dubbio un’altra ottima ricetta di dolci che arriva dalla tradizione.

crostata ricotta
canva

Parliamo della crostata di ricotta siciliana, morbida e dal sapore pieno perché al suo interno oltre all’ingrediente principale ci sono anche cioccolato, frutta candita e mandorle. E se vogliamo esagerare, possiamo anche aggiungere un po’ di cannella.

Crostata di ricotta siciliana, il frigo come alleato

La crostata di ricotta siciliana, un po’ come la pastiera, è ottima fredda, quindi in posto migliore per conservarla è il frigorifero. Lasciatela lì fino ad un massimo di tre giorni, coperta da pellicola.

ricotta
(Canva)

Ingredienti:
450 g farina 00
360 g di burro
2 uova medie + 1 tuorlo
Per il ripieno:
400 g di ricotta di pecora
250 g di zucchero
80 g di mandorle tostate
80 g di frutta candita
1/2 limone buccia
80 g di cioccolato fondente
1 pizzico di sale
zucchero a velo

Preparazione:  Crostata

Mettiamo a fondere il burro, già tirato fuori dal frigorifero almeno 15 minuti prima di iniziare, in un pentolino sul fuoco oppure direttamente nel microonde. Spegniamo e lasciamo intiepidire.

Poi setacciamo la farina in una ciotola oppure direttamente sul piano di lavoro. Aggiungiamo il burro fuso, metà dello zucchero, le due uova intere, la buccia di limone grattugiata di mezzo limone non trattato e un pizzico di sale.
A quel punto dobbiamo solo impastare con le mani per una decina di minuti o comunque fino a quando otteniamo un panetto morbido e liscio che sarà la base per la nostra crostata di ricotta siciliana. Avvolgiamolo nella pellicola e lasciamolo riposare in frigorifero per almeno 30-35 minuti in modo che si compatti bene.

Passato il tempo dell’attesa, riprendiamo la base della crostata e con un mattarello stendiamola ad uno spessore di circa 2 centimetri. Poi teniamo da parte un pezzetto per le decorazioni finali e con il resto rivestiamo una tortiera da 28 cm di diametro, precedentemente unta con una noce di burro e un pizzico di farina.
Ora possiamo passare al ripieno, preriscaldando intanto il forno a 180°.Passiamo al setaccio la ricotta in una ciotola, poi versiamo il resto dello zucchero semolato e cominciamo a lavorarli insieme con un cucchiaio di legno. Tritiamo insieme al coltello il cioccolato, la frutta candita e le mandorle già tostate, per un risultato grezzo. Quando è pronto, aggiungiamo alla crema di ricotta e mescoliamo sempre con il cucchiaio di legno.

Versiamo il composto sulla base della crostata e stendiamolo con un coltello o meglio ancora con una spatola da pasticcere. Poi con la frolla che abbiamo tenuto da parte prepariamo le classiche strisce per decorare la crostata un superficie e appoggiamole sopra, eventualmente formando una griglia (ma possiamo anche scatenare la fantasia).
Spennelliamo la superficie della crostata con il tuorlo d’uovo sbattuto e infiliamo in forno già caldo per circa 45 minuti. Il risultato finale deve essere quello di una crostata di ricotta siciliana cotta ma non dorata.
Tiriamo fuori la crostata dal forno e solo quando è fredda spolverizziamola con zucchero a velo vanigliato.

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