Meghan Markle parla dell’aborto, coinvolge Harry e rischia un disastro (come al solito)

Meghan Markle si è espressa recentemente a favore dell’aborto dalle pagine di Vogue, e ha fatto il nome di Harry: anche questo sarà un nuovo problema.

Recentemente negli Stati Uniti si è riaccesa la battaglia femminista per il diritto costituzionale all’aborto. A scatenarla è stata una decisione della Corte Suprema che ha eliminato il diritto all’aborto da quelli assicurati ai cittadini americani dalle leggi federali (valide per tutti gli stati).

Meghan Markle aborto
(Chedonna)

La vicenda ha scosso le coscienze in tutto il Paese e ha indotto molte donne famose difendere il diritto delle donne a un aborto sicuro.

Meghan Markle si è schierata in primissima fila in questa battaglia e non lo fa da una posizione privilegiata, ma dalla posizione di una donna che ha subito un aborto spontaneo e che, quindi, conosce perfettamente il dolore legato alla perdita di un figlio.

La Duchessa di Sussex ha affermato di aver avuto un aborto spontaneo nel 2020, mentre in tutto il mondo si scatenava l’emergenza sanitaria della Pandemia e gli States venivano scossi dall’ondata di proteste Black Lives Matter.

Proprio ricordando quell’esperienza, Meghan ha avuto una lunga chiacchierata con la scrittrice femminista Gloria Steinem, sua amica e vicina di casa dal 2020, e Vogue ha riportato le sue parole.

Tutto perfetto? No, e il problema ancora una volta è il rapporto di Harry con la Famiglia Reale.

Perché Meghan Markle non doveva coinvolgere Harry mentre parlava della legge sull’aborto?

Il Principe Harry e Meghan Markle non fanno più parte della Famiglia Reale britannica dal 2020, cioè da quando la coppia lasciò il suolo Britannico per stabilirsi oltre oceano.

Harry e Meghan
(Instagram)

Da allora i due hanno continuato a usare continuamente i titoli di Duca e Duchessa di Sussex, ma la verità è che non hanno più alcun rapporto con la Famiglia Reale, almeno dal punto di vista ufficiale.

Questo significa che molte delle regole a cui dovevano sottostare non sono più valide e possono comportarsi in maniera molto più libera, esprimendo anche in maniera molto più chiara le proprie idee e convinzioni politiche.

Come si sa, infatti, la Famiglia Reale Britannica non può fare affermazioni di livello politico al fine di non mettere in difficoltà diplomatica il Governo Inglese. I Reali devono essere “equidistanti” da tutte le forze politiche e, al massimo, scegliere discretamente di non avere a che fare o di aver a che fare il meno possibile con determinati personaggi.

Durante la conversazione femminista riportata da Vogue, invece, Meghan si è schiarata palesemente contro la decisione della Corte Suprema americana che ha espresso posizioni vicine al partito Repubblicano. Questo significa che ancora una volta Meghan si è schierata chiaramente a favore del Partito Democratico, cioè quello di Obama, che ha sempre lottato per assicurare il diritto di aborto a tutte le donne americane.

“Ne abbiamo parlato molto, anche mio marito è femminista” ha affermato la Duchessa con grande orgoglio mentre Vogue riportava la sua affermazione parola per parola.

Il problema è stato proprio questo: tutto il mondo ha potuto leggere nero su bianco che Harry si è schierato pubblicamente contro la decisione della Corte. La famosa regola del “non scegliere mai uno schieramento a livello politico” è stata completamente ignorata.

Certo, come già detto Harry e Meghan non hanno più l’obbligo di rimanere neutrali, ma di certo questo non piacerà alla Famiglia Reale. Cosa spaventa la Regina? Le voci sempre più insistenti che Meghan voglia entrare in politica.

L’attrice ha già ricevuto diversi inviti a candidarsi con il Partito Democratico e molti sono convinti che la Markle aspiri a diventare Presidente degli Stati Uniti.

Anche se al momento si tratta di un’ipotesi molto vaga di certo la Regina Elisabetta non gradirebbe che suo nipote diventasse il supporter di una donna impegnata in politica. Questo renderebbe ancora più difficili e più tesi i rapporti tra Harry e la Famiglia Reale (e già i tentativi per recuperarli durante il Giubileo sono stati disastrosi!) se non addirittura tra il Regno Unito e gli Stati Uniti.

Sarebbe inoltre la conferma finale del fatto che Meghan voglia usare la popolarità di Harry per dare la scalata alla società americana.

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