I pantaloncini di jeans sono comodi, pratici, sexy e ribelli come siamo un po’ tutte noi. Non c’è nulla di più bello che sentirsi bene in shorts e top mentre si cammina scalze in spiaggia dopo un fresco bagno. Vediamo quando indossarli e quando invece sarebbe meglio lasciarli nell’armadio.
Quelli che lasciano anche solo intravedere i glutei andrebbero banditi a scuola.

I modelli sfilacciati all’inverosimile bisognerebbe indossarli solo quando si è in forma. Ok, le regole le facciamo noi ma ci sono standard di bon ton ed educazione che andrebbero rispettate.
Dove, come e quando indossare gli shorts di jeans
Il contesto ideale per questo capo giovane che è disponibile in un’infinità di colori e decori, è il week-end fuori porta con le amiche o con il proprio ragazzo.

I vintage pocket di Bershka potrebbero essere l’ideale per questo soprattutto se portati con un top lilla o azzurro cielo a spalline sottili ed accessori argentati. Sono in vendita su Zalando a 29,99 euro.
Il match richiesto è quello con una camicia leggera legata in vita se si tratta di pantaloncini più classici e comunque più lunghi dei sopracitati. Si può prendere spunto dagli Editor di Topshop (42,99 euro su Asos) per un mood classico da passeggiata.

Splendidi, come tutte le creazioni di Ermanno Scervino, i pantaloncini cinquetasche, hanno lavaggio chiaro, cuciture a contrasto, sono decorati da ricamo in perline colorate su una delle tasche posteriori e sul taschino davanti. Costano 790 euro sul sito ufficiale del brand. Un top corto nero, un sandalo flat (nel dubbio puntare su Valentino), occhiali da diva e chignon completeranno il look tropezienne da sfoggiare – e poi postare – per una prima colazione nel bar pasticceria della vostra località preferita.
Un genere di jeans micro va bandito se si è fuori forma e quindi, di conseguenza, poco disinvolte nella postura e se si ha intenzione di andare in luoghi di culto. Sì, vale anche se sopra si indossa una felpa e se non si fosse credenti.
Naturalmente andrebbe evitato il binomio stivali di gomma con suola alta carrarmato con gli shorts di jeans. Ciò a meno che si lavori nel mondo dello spettacolo od in quello dell’intrattenimento dove vigono regole proprie parallele al nostro quotidiano. Come sempre, sono i dettagli a fare la differenza.
Silvia Zanchi