Vladimir Luxuria in lacrime: il dramma raccontato a Verissimo

Vladimir Luxuria ha raccontato il suo dramma personale durante un’ospitata nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo. Ecco di cosa si tratta.

La showgirl e opinionista Vladimir Luxuria ha recentemente raccontato il suo dramma personale durante un’intervista rilasciata a Silvia Toffanin nel programma Verissimo. Una vita davvero costellata di momenti difficili, quella della Luxuria, che già dall’adolescenza ha dovuto fare fronte agli attacchi e alle vessazioni da parte dei bulli per via della sua identità sessuale. E gli ostacoli da superare sono stati molti anche nell’età adulta.

vladimir luxuria dramma
Fonte: Mediaset

Vladimir Luxuria ha dovuto affrontare molti momenti difficili durante la sua vita. La 56enne ha ammesso di aver sempre sentito dentro di sé “un’anima femminile e reprimevo questa cosa, ci è voluto molto tempo per prendere la decisione più importante della mia vita: combattere per diventare me stessa”. Questi momenti difficili l’hanno di certo resa la donna forte e determinata che è ora. Un recente dramma da lei vissuto, però, l’ha davvero molto scossa. Ecco di cosa si tratta.

Il dramma di Vladimir Luxuria

Durante l’intervista nel salotto di Silvia Toffanin, la Luxuria ha ammesso di aver provato ad adottare un bambino del Mozambico, senza però riuscirci in quanto la legge non permette alle persone transgender di adottare.

vladimir luxuria
Fonte: Pinterest

Dopo la partecipazione all’Isola del Famosi (programma che anche oggi continua a riservare sorprese), infatti, è nato il lei il desiderio di maternità. Per questo ha deciso di recarsi in Africa, più precisamente in Mozambico. Si tratta infatti di una nazione molto povera e flagellata dall’AIDS e Vladimir avrebbe voluto donare a uno di quei bambini un futuro migliore. Poco dopo il suo arrivo ha conosciuto il piccolo Enock, un bimbo di otto anni. “Arrivai lì in Africa e conobbi lui. Bellissimo, con i capelli ricci e i pezzettini di paglia in mezzo ai capelli. Mi faceva vedere come macinava la farina, saltava e correva per dimostrarmi come fosse bravo”. Alla fine della visita, al momento di congedarsi da lui, Vladimir ha visto “gli occhi di Enock permeati da una tristezza infinita”.

“Non esiste un sistema di misura per dire quanto fosse triste, ho capito che pensava che io fossi andata lì per adottarlo, e invece lo abbandonavo al suo destino”, ha detto la Luxuria, commossa. “Dentro di me è emerso qualcosa, sono stata chiusa in hotel a piangere tutto il tempo, perché se la legge me lo avesse permesso non ci avrei pensato un attimo ad adottarlo. Ma non posso perché sono transessuale”. Benché non abbia potuto adottarlo, Vladimir ha ammesso di aver continuato a pensare al bambino e di averlo aiutato a distanza. “Non si tratta di essere etero, gay o trans, si tratta di avere o non avere un cuore”, ha asserito la Luxuria. A proposito, vi ricordate com’era da giovane questa amata showgirl?

Impostazioni privacy