Le cipolle in questo modo non le abbiamo mai mangiate

In mezzo allee tante ricette di verdure ripiene, questa versione delle cipolle è davvero speciale e con un ingrediente segreto

Le verdure ripiene sono sempre un contorno, oppure un secondo piatto, veramente geniale perché con pochi ingredienti nascono ricette fantastiche. Così sono anche le cipolle ripiene alla piemontese, anche se dovremmo dire alla Canavesana perché questa versione nasce proprio lì.

cipolle ripiene
(Canva)

Come spesso succede con le verdure. Il ripieno nasce dagli avanzi o comunque da quello che c’era in casa: carne tritata, salsiccia, l’interno della cipolla, un formaggio filante (in questo caso la fontina o la toma) e del pangrattato. Ma anche un ingredienti speciale, perché nel ripieno finiranno gli amaretti.
Qual è la varietà migliore di cipolle per questa ricetta? Quella bianche, tonde e piatte, le trovate tranquillamente al mercato o al supermercato.

Cipolle ripiene alla piemontese, buone anche il giorno dopo

Cosa fare se le cipolle ripiene alla piemontese avanzano? Semplice, metterle in frigorifero, dentro ad un contenitore ermetico con coperchio, per un massimo di due giorni. Poi riscaldiamole in padella oppure al microonde.

cipolle
canva

Ingredienti:
12 cipolle bianche
150 g di carne tritata di manzo magra
200 g di salsiccia
1 uovo + 1 tuorlo
250 g di fontina grattugiata
4 cucchiai di pangrattato
20 g di amaretti
1 bicchiere di vino rosso
3-4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:

La prima fase di questa ricetta è dedicata alle cipolle ( altre ricette con le cipolle). Dobbiamo pelarle e lavarle bene, poi mettiamole a lessare in abbondante acqua salata per almeno 15 minuti. Devono essere morbide ma ancora compatte.
Quando sono pronte, scoliamole e tagliamole a metà senza rovinarle. Il trucco è quello di lasciare solo un paio di strati interni, perché così conterranno bene il ripieno. E una volta che sono bollite, non ci saranno problemi di lacrimazione.
Teniamo le cipolle da parte e prepariamo il ripieno. Tritiamo la parte di cipolla che abbiamo estratto e facciamola dorare in padella con 2 cucchiai di olio, aggiungendo poi la carne tritata di manzo e la salsiccia, dopo averla estratta dal budello.
Lasciamo cuocere una decina di minuti, poi sfumiamo tutto con il bicchiere di vino rosso. Lasciamo ancora sul fuoco per 5-6 minuti in modo da completare la cottura e poi spegniamo.

Ora dobbiamo assemblare tutto il resto degli ingredienti. Versiamo in una ciotola le carni con la cipolla e aggiungiamo l’uovo e il tuorlo, la fontina già grattugiata, il pangrattato e gli amaretti sbriciolati con le mani. Non c’è bisogno di tritarli nel mixer, devono avere un aspetto rustico, come è in fondo questa ricetta.
Mescoliamo tutto con le mani, assaggiando per capire quanto sale serve, per amalgamare gli ingredienti e il ripieno è pronto. A quel punto con un cucchiaio riempiamo le nostre mezze cipolle già appoggiate su una leccarda coperta con carta forno. Infine condiamo con poca fontina grattugiata, un filo d’olio e una macinata di pepe fresco.

Infiliamo la leccarda in forno preriscaldato a 180° per 40-45 minuti o comuqnue fino a quando diventano belle dorate. Non abbiamo bisogno di metterle sotto il grill, basterà la parte centrale del forno.
Tiriamo fuori la leccarda dal forno, lasciamo riposare le nostre cipolle ripiene alla piemontese 5 minuti e poi serviamole calde. Ma sono buone anche a temperatura ambiente.

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