I rimedi per i pori dilatati che vanno oltre il primer (e fanno bene alla pelle!)

I rimedi per i pori dilatati sono soltanto cosmetici? Assolutamente no: basta adottare una serie di sane abitudini per vedere la pelle ringiovanire.

La pelle è uno degli organi che invecchiano più velocemente, a causa della sua continua esposizione agli agenti atmosferici e a stress di ogni tipo.

rimedi pori dilatati
(Chedonna)

Il problema principale dell’invecchiamento della pelle consiste nel fatto che se la pelle invecchia il nostro aspetto peggiora in maniera considerevole.

I cambiamenti più drastici nella qualità e nel tono della pelle avvengono di solito a partire dai 35 anni, quando cioè la pelle comincia gradualmente a trasformarsi in una pelle matura.

L’inestetismo principale della pelle matura è rappresentato dai pori dilatati che si allargano principalmente in corrispondenza delle guance e del naso.

Quando i pori si dilatano la pelle appare immediatamente meno omogenea, meno liscia e meno luminosa. Anche i cosmetici, che dovrebbero minimizzare le imperfezioni, nel caso dei pori dilatati non fanno che rendere il problema più visibile.

Di solito, infatti, basta applicare anche solo un po’ di prodotto in più per far sì che il fondotinta o il correttore si accumulino nei pori della pelle rendendoli ancora più evidenti.

La dilatazione dei pori è irreversibile? Assolutamente no: ci sono una serie di buone abitudini che può migliorare sensibilmente la situazione ma, soprattutto, può evitare che il problema peggiori.

I rimedi naturali per i pori dilatati: dall’alimentazione alla pulizia

Adottare abitudini corrette dalla detersione della pelle fino all’alimentazione può migliorare moltissimo le condizioni della pelle. Ecco una serie di abitudini che ci faranno risplendere.

lavare viso
(Canva)

Lavare il viso prima  di andare a dormire

Nel corso della notte la pelle “respira” molto più di quanto accade di giorno, cioè assorbe dall’esterno una gran quantità di ossigeno.

Il problema è che, arrivata la sera, sulla nostra pelle si sono accumulate sostanze nocive provenienti dall’ambiente. Alcune di esse provengono direttamente dall’inquinamento ambientale delle nostre città e sono per lo più smog e polveri sottili. Altre invece non sono altro che residui di trucco e di altre sostanze che abbiamo applicato sulla pelle nel corso del giorno.

In particolare, la pelle produce naturalmente sebo nel corso del giorno. Quel sebo si va a fondere con i residui oleosi dei prodotti cosmetici ma anche delle creme idratanti che abbiamo applicato. A questo sottile strato oleoso finiscono per aderire tutte le polveri inquinanti che si trovano nell’aria delle nostre città.

Per questi motivi è fondamentale  detergere accuratamente il viso prima di andare a dormire. Per una detersione corretta e profonda è importantissimo adoperare un detergente schiumogeno o dell’acqua micellare.

La schiuma infatti rimuove lo strato oleoso dal viso e l’acqua micellare è in grado di penetrare all’interno dei pori grandi e piccoli grazie alla differenti dimensioni delle molecole che contiene.

Dopo la detersione sarà fondamentale applicare il tonico per la pelle, che con le sue proprietà astringenti e tonificanti tende a rimpicciolire i pori della pelle. Se non hai mai utilizzato il tonico è il momento di cominciare a farlo: qui ti spieghiamo come scegliere il migliore per te.

Lavare il viso appena sveglie

Se durante la notte abbiamo applicato una crema idratante molto densa sarà necessario lavare nuovamente il viso al mattino, utilizzando un detergente schiumogeno delicato.

Se invece è stata utilizzata una crema idratante leggera questo passaggio potrebbe non rivelarsi necessario e basterà solo dell’acqua tiepida.

Non truccare la pelle ogni giorno

Un massiccio e continuo uso di cosmetici può contribuire in maniera significativa a dilatare i pori del viso. Per questo motivo sarebbe un’ottima abitudine evitare di truccare il viso almeno un paio di giorni a settimana, così da offrire alla pelle un po’ di relax e il tempo di rigenerarsi.

Una buona alternativa è ridurre la quantità di prodotti applicati sul viso, in maniera da non sovraccaricare i pori della pelle “costringendoli” ad allargarsi.

Eliminare le cattive abitudini (non solo alimentari)

Insieme allo smog atmosferico, il fumo è uno dei principali fattori di invecchiamento cutaneo e della dilatazione dei pori.

Ridurre drasticamente il fumo da sigaretta è fondamentale per avviare un processo di rigenerazione della pelle.

Anche eliminare i cibi troppo grassi o troppo zuccherati aiuterà a mantenere la pelle sana e giovane molto più a lungo. Questo affaticherà meno il fegato ed eviterà l’insorgere di inestetismi tipici della pelle grassa come brufoli e punti neri, che dilatano moltissimo i pori.

Assumere fermenti lattici

A volte le imperfezioni cutanee che causano l’allargamento dei pori nascono da un cattivo assorbimento dei cibi da parte dell’intestino. Per migliorare la digestione e diminuire l’insorgenza di rush cutanei, brufoli e altri inestetismi può essere estremamente utile cominciare ad assumere fermenti lattici in pillole.

I migliori rimedi cosmetici contro i pori dilatati

Il motivo per cui le modelle e le attrici sembrano avere una pelle liscia e perfettamente compatta è che i loro pori non sono esposti. 

Il viso viene infatti levigato attraverso la sovrapposizione di una lunga serie di prodotti tra cui il principale è il primer. Il primer consente infatti di coprire completamente i pori della pelle, riempendoli e livellandoli grazie alle sue componenti siliconiche.

Su di esso vengono poi applicati fondotinta, correttori e blush che andranno ad aderire perfettamente allo strato di primer e renderanno i pori praticamente invisibili.

Contrariamente a quanto si pensa di solito, l’utilizzo frequente del primer non provoca particolari scompensi alla pelle, a meno che non si tratta di pelle particolarmente grassa. Se applicato sulla pelle perfettamente pulita e idratata, infatti, il primer non provoca l’insorgenza di brufoli e punti neri.

pori dilatati
(Canva)

Il consiglio però è di non utilizzarlo per molte ore al giorno e di evitarlo d’estate, quando la pelle ha bisogno traspirare. Il primer infatti intrappolerebbe il sudore nell’epidermide e la comparsa di brufoli e punti neri sarebbe più che probabile.

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