Stanchi del solito pollo o tacchino? I trucchi per cucinare al meglio il coniglio

Tagliare a pezzi e cucinare il coniglio sembra più complicato del pollo e del tacchino, ma in realtà basta conoscere due o tre regole e lo cucineremo in modo perfetto

É una delle carni bianche più buone e sane, ma spesso lo dimentichiamo. Perché quando pensiamo al pollo o al tacchino, il coniglio finisce in un angolino. E invece ci sono mille motivi per cucinarlo e altrettanti per mangiarlo.

coniglio
canva

Chi ha paura delle ossa può puntare sugli involtini o sulla sella di coniglio che è la parte più magra. Ma oggi invece parliamo del coniglio intero, da cucinare al forno, oppure in umido. Un secondo piatto non complicato, a patto di evitare alcuni errori.
Uno dei peggiori è quello di non sapere come tagliarlo a pezzi e quindi rovinarlo. Possiamo chiedere al macellaio di farlo per noi, oppure imparare come fare.

Prendiamo il coniglio intero e appoggiamolo al tagliere con la pancia rivolta verso l’alto. Incidiamolo nel senso della lunghezza dividendolo in due parti. Poi separiamo le due zampe posteriori e da queste ricavate le cosce e le sovracosce, tagliando anche le due zampe anteriori. Tagliamo la parte centrale delle due metà in almeno 3 pezzi, nel senso della larghezza e il lavoro principale è fatto.

Cuciniamo il coniglio senza stress: i tempi corretti

La seconda fase da non sbagliare è la cottura perché il coniglio ha i suoi tempi. Pensare che tutti i pezzi del coniglio abbiano bisogno degli stessi minuti nel tegame o in padella è l’errore più grave che possiamo fare.
Ma soprattutto ci sono tagli adatti a certe cotture e altri che invece sono sconsigliati. La parte centrale del coniglio, quella più carnosa (cioè la chiama sella o la lombata) vanno bene per la cottura arrosto, oppure da fare a fette e cucinata in padella. La parte anteriore, dorso e spalle, va bene in umido e quella posteriore va bene arrosto o in umido.

coniglio in umido
canva

Come cuocere perfettamente il coniglio senza avere rimorsi? Dipende dalla ricetta. Quando è al forno con le patate, mettiamo a rosolare prima il coniglio fino a quando la carne è ben sigillata. Ma l’altro errore che dobbiamo evitare è quello di farlo cuocere troppo a lungo.
Un coniglio di dimensioni normali al forno non ha bisogno di più di 1 ora a 170-180°. Se è in po’ più grande, 80, al massimo 90 minuti ma non di più. Invece se lo prepariamo in umido, scottiamolo prima velocemente in padella e poi nel sugo per un massimo di 45-50 minuti

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