I figli di William e Kate non dovevano essere Principi, ma qualcosa cambiò

Oggi i figli di William e Kate detengono il titolo di Principe o di Principessa, ma le leggi del Paese non lo prevedevano. Perché?

Le leggi e le convenzioni che regolano tutti gli aspetti della vita della Royal Family sono moltissime. Alcune di esse sono anche molto antiche, così antiche che sembrano essere immutabili.

Figli di William e Kate
(Instagram)

Per fare un esempio solo chi nasce all’interno della Famiglia Reale può diventare Re o Regina. Chi arriva al trono per un matrimonio fortunato, come nel caso di Filippo, di Camilla o di Kate, deve accontentarsi del titolo di Consorte Reale.

Tra le altre regole c’è anche quella che impone di mantenere basso il numero di persone dotate di titolo all’interno della Famiglia Reale.

Il motivo è molto semplice e riguarda la sopravvivenza dello Stato. Secondo le leggi britanniche, infatti, ogni membro della Famiglia Reale a cui viene attribuito un titolo ha diritto a una rendita economica proporzionata al titolo che detiene.

Questo significa che più nobili ci sono più alte sono le spese del Regno. Nel 1917 il nonno della Regina, il Re Giorgio V, introdusse una legge per cui solo i figli e i nipoti del sovrano potevano accedere al titolo di Principe o Principessa.

Questo significa che i pronipoti, cioè i figli dei nipoti del sovrano, non avevano diritto al titolo di Principe.

Una delle poche rivoluzioni di Elisabetta II? Dare un titolo ai figli di William e Kate

Tutti sanno che la Regina Elisabetta è un monarca che ama le tradizioni. Il suo motto è che se qualcosa si è sempre fatto in un certo modo per secoli non c’è alcun bisogno di cambiare approccio.

regina elisabetta ride
(Pinterest)

Per questo motivo è stato molto strano scoprire che la Regina ha cambiato la legge promulgata da suo nonno quando è nato George.

Il primogenito di William e Kate è infatti il primo pronipote della Regina Elisabetta e, secondo la legge, anche il primo a non poter essere Principe in tenera età.

I figli di William e Kate avrebbero acquisito il titolo di Principe e Principessa solo alla morte della nonna, cioè quando William sarebbe diventato Re (in quanto figli del sovrano).

Evidentemente nonna Elisabetta non ha voluto aspettare e ha deciso di cambiare le regole per far sì che anche i suoi bisnipoti potessero essere chiamati con un titolo altisonante.

Bisogna specificare però che probabilmente il cambiamento è stato attuato solo per i figli di William. Anche se Harry fosse rimasto all’interno della Famiglia Reale, senza fuggire a Montecito, i suoi figli non avrebbero ottenuto il titolo prima della more della sovrana.

Perché? Perché Harry è molto lontano dalla linea di successione. Anche se fosse rimasto un Reale avrebbe potuto diventare Re solo se per qualche sciagura fossero morti suo padre, suo fratello e tutti e tre i figli di William. Ne deriva che difficilmente Harry, in quanto Re, avrebbe potuto attribuire ai suoi figli il titolo di Principe o Principessa!

Questo non significa però che la Regina sia stata avara di titoli nel momento in cui è nato Archie. Per il figlio di Harry e Meghan la Regina propose il titolo di Earl of Dumbarton, cioè Conte di Dumbarton.

Harry e Meghan rifiutarono. E a quanto pare la loro scelta non fu dettata dal fatto di aver deciso di spogliarsi di tutti i legami con i Royals. Loro due infatti utilizzano ancora ampiamente i titoli di Duca e Duchessa di Sussex.

I motivi del rifiuto di quel titolo sembrano essere di natura davvero superficiale, e pare che abbiano offeso tutti i cittadini di Dumbarton!

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