Piastra, tutti i segreti e gli errori per mangiare bene

Usare la piastra al posto della padella o della griglia molto spesso è un vantaggio, basta saperlo fare nel modo corretto, ecco tutti i segreti

Cucinare con la piastra non è come farlo sulla griglia e nemmeno in padella. Sembra scontato dirlo e invece molti si confondono, oppure pensano che non ci siano differenze. Invece ci sono, anche profonde e quindi è meglio saperlo con anticipo per capire come muoversi.

piastra
canva

La piastra, in ghisa o in altro materiale, aiuta a cuocere perfettamente la carne, il pesce, i crostacei, le verdure, i formaggi. Ma a differenza della griglia non c’è un contatto diretto con la fiamma e con la brace, quindi chi cucina così lo deve sapere e regolarsi.
Partiamo dalla carne di manzo o di maiale, che è forse l’alimento più classico per la piastra. Quando mettete una bistecca, delle costine, delle salsicce o altro sulla piastra, devono essere perfettamente asciutte. Significa che e c’è del sangue o dell’umido lo dovete tamponare con un pezzo di carta assorbente da cucina.

LEGGI ANCHE -> Pesce grigliato: gli errori da non fare per evitare il disastro

Inoltre la piastra deve essere bollente e non c’è bisogno di nessun grasso, né olio e tanto meno burro. Il grasso della carne basta per una cottura succosa, morbida e al punto giusto. Mai, ma proprio mai, girare la carna con la forchetta, perché perderebbe i suoi umori. L’ideale p una pinza da cucina. E ricordatevi di salare soltanto alla fine.

Piastra, l’amica in cucina: questi sono sbagli gravi

Diverso è il discorso per il pollo e il tacchino. In questo caso è consigliabile una marinatura leggera prima di metterlo sulla piastra. Ma soprattutto la temperatura deve essere più bassa, perché le carni bianche sono delicate: rischiate solo di bruciarle subito senza cuocerle bene.
E il pesce? Vale la stessa regola del pollo, proteggetelo soprattutto quando ha carni delicate. Lasciate sempre la pelle, che serve a preservare la cottura delle carni all’interno, e piuttosto fate un fondo di sale grosso come quando lo cucinate in forno. Anche in questo caso, per la temperatura regolatevi più verso il basso che verso l’alto.

verdure
canva

Potete alzarla invece quando preparate le verdure. Qui però attenzione al taglio e alla salatura: se preparate melanzane, zucchine, cipolle allla piastra, la fetta deve essere spessa almeno mezzo centimetro, mentre per i peperoni l’ideale a tagliarli a falde e i pomodori, più delicati, almeno 1 centimetro.
Infine i formaggi: solo quelli a pasta dura o semidura sono adatti alla piastra. Fate fette abbastanza spesse e conditeli con erbe aromatiche, oppure avvolgeteli in foglie di fico o di vite per proteggerli e dare un sapore speciale.

Impostazioni privacy